La Polizia di Stato ha individuato quelli che ritiene gli autori dei furti e dei tentati furti perpetrati all’interno di quattro chiese di Ragusa e provincia. In campo, in particolare, gli Agenti della Squadra Mobile e dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico con la collaborazione del Commissariato di Vittoria.
Secondo gli inquirenti si sarebbero appropriati di denaro e materiale informatico.
I furti, denunciati negli Uffici della Polizia di Stato, avvenivano sempre in orari notturni. I malviventi, approfittando dell’assenza dei fedeli e dei sacerdoti, si introducevano all’interno dei locali sacri dopo aver forzato porte o finestre. Una volta dentro, si impossessavano di tutto quello che riuscivano a rinvenire negli uffici dei parroci.
Gli eventi, consumati in serie, hanno creato un forte allarme sociale tra la popolazione. Per questo, sono stati pertanto rafforzati i servizi già predisposti dal Questore della provincia di Ragusa, Vincenzo Trombadore, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio.
In poco tempo, quindi, le indagini portate avanti dagli investigatori (in stretto raccordo con l’Autorità Giudiziaria) hanno permesso di individuare quelli che gli investigatori ritengono i due responsabili. Il tutto, grazie alla conoscenza del territorio e della realtà criminale locale e alla accurata disamina delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti anche nelle immediate vicinanze dei luoghi presi di mira.
Le risultanze investigative raccolte sono al momento al vaglio della Procura Ordinaria.