I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gela hanno tratto in arresto quattro persone in flagranza di reato. Un uomo di 60 anni è stato arrestato poiché sorpreso con un fucile artigianale, con colpo in canna. L’uomo, alla vista degli agenti, ha tentato di fuggire, ma è stato raggiunto e bloccato dai poliziotti.
Un giovane di 20 anni e un minorenne, sono stati arrestati poiché sorpresi dagli agenti delle volanti mentre tentavano di fuggire dopo aver perpetrato un furto in abitazione.
Un uomo di 50 anni è stato arrestato poiché nella cucina della sua abitazione, nel corso di una perquisizione domiciliare, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato 52 grammi di hashish e la somma in contanti di 1400 euro, probabile provento di spaccio.
I tre maggiorenni, su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Gela, sono stati condotti in carcere; il minorenne, su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica per i Minorenni di Caltanissetta, è stato condotto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Sono, invece, nove le persone denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Gela, a vario titolo, per furto perpetrato all’interno di un’abitazione e per porto di oggetti atti ad offendere, poiché sorpresi con bastoni e coltelli in giro per le vie cittadine.
Nel corso dei posti di controllo eseguiti in città, svolti con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato di Palermo, sono state, inoltre, controllate 1122 persone e 413 veicoli, eseguite 27 perquisizioni, segnalate alla locale Prefettura tre persone per uso personale di sostanze stupefacenti ed elevate 22 contravvenzioni al Codice della Strada nei confronti di automobilisti indisciplinati. Di questi, 10 non usavano la cintura, 4 non usavano il casco, 4 usavano il telefono cellulare durante la guida.
Infine, nel campo della Polizia Amministrativa, sono stati eseguiti diversi controlli a esercizi di vendita al dettaglio, sanzionando gli irregolari e notificati due provvedimenti del Questore, ai sensi dell’art. 100 del Tulps, che ha disposto la chiusura temporanea per cinque giorni di due bar frequentati da soggetti gravati da pregiudizi di polizia.