Prima della vittoria con la Fortitudo del weekend scorso, la Castanea Messina aveva perso cinque gare di fila, facendo soffrire molto due big come Sala Consilina (vittoriosa di un solo punto) e Capo d’Orlando. La trasferta di domenica sera, per la Virtus, è una gara da prendere con le pinze. Ragusa è già qualificata alla seconda fase, con la certezza matematica di finire tra le prime quattro, ma vuole dare seguito a un momento positivo che l’ha portata a collezionare quattro vittorie di fila nel mese di gennaio, ultima delle quali in casa della Viola.
La sfida di domenica si disputerà al PalaCus di Messina, con palla a due alle 20.30 (arbitri Graco di Catanzaro e Caputo di Lamezia Terme). La Virtus ci arriva con una discreta condizione fisica, nonostante gli infortuni dell’ultimo scorcio di campionato. A parlare del momento della formazione ragusana è Lia Valerio, preparatore atletico e assistant coach: “La squadra è reduce da una bella sfida: abbiamo attraversato un periodo impegnativo e fatto i conti con assenze, rientri, acciacchi e controacciacchi. Ma siamo stati bravi a mantenere la linea che ci eravamo dati a inizio stagione, cioè quella che dovrebbe permetterci di arrivare nella miglior condizione possibile per la seconda fase”. “In questo periodo – continua la Valerio – abbiamo cercato di mantenere la condizione che avevamo preso, nelle prossime tre settimane invece sarà importantissima la gestione del carico. Aumenteremo un po’ il lavoro in vista del rush finale che si preannuncia lunghissimo. Parliamo di diversi mesi e di partite molto impegnative. Lavoreremo sul fisico e sulla tecnica”.
Lo staff tecnico e medico, come già ampiamente dimostrato nel resto della stagione, non lascerà nulla al caso. I giocatori andranno sul parquet per confermare i progressi delle ultime settimane ed allungare la striscia positiva: dopo la trasferta di Messina, ci sarà spazio per le ultime due gare della prima fase (Fortitudo in casa e Rende fuori). Poi una settimana di pausa prima dello start alla fase orologio, fissato per il 5 marzo.