Il Comune di Comiso contribuisce economicamente alla realizzazione di una strada alternativa per raggiungere la Pagoda della Pace e il monaco buddista Gyosho Morishita. A comunicarlo, l’assessore alla viabilità, Dante Di Trapani che aggiunge: “poco prima di Natale abbiamo voluto mantenere fede ad un impegno che l’Amministrazione aveva assunto, cioè fare il possibile perché la Pagoda della Pace, simbolo storico, culturale, nonché uno dei più importanti luoghi italiani del culto Buddista e sito di forte richiamo turistico, sia fruibile a tutti”.
“Sappiamo – dichiara ancora l’assessore – delle vicende che hanno interessato la strada di accesso al luogo di culto (qui uno dei nostri articoli sulla questione:Il reverendo Morishita ‘prigioniero’ nella Pagoda della Pace ) ma questa amministrazione non poteva non contribuire fattivamente alla soluzione, vista non solo l’importanza del sito, ma l’opera pacifista che da anni porta avanti Morishita e che è riconosciuta in tutto il mondo. Il comune di Comiso quindi, contribuirà con una somma di € 5000 a favore della causa e del Monaco, per poter far sì che il Comitato per la Pagoda riesca a costruire una strada alternativa che conduca a questo importantissimo luogo di culto che è un unicum in Italia e fra i pochissimi in Europa”.