Il rappresentante legale di un esercizio commerciale di Gela, risultato di nazionalità cinese, è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela per il reato di fabbricazione e commercio abusivo di materiale esplodente.
Nel corso di alcuni controlli per contrastare la vendita illegale di materiale pirotecnico, svolti seguendo le direttive dipartimentali che, a seguito della Riunione Tecnica di coordinamento istruita dal Prefetto della Provincia, sono state trasposte in precisi servizi con Ordinanza del Questore per tutto il periodo delle festività natalizie e di inizio anno nuovo, gli agenti hanno controllato diverse attività commerciali. Proprio nel negozio in questione, gli agenti hanno trovato, esposti al pubblico e messi in libera vendita, diversi fuochi d’artificio per i quali vigono stringenti prescrizioni di vendita, tra cui il possesso della licenza rilasciata dal Prefetto prevista dall’art. 47 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
Nello specifico, sono state rinvenute e sequestrate alcune scatole contenenti complessivamente 152 razzetti cat. F2 – V C, materiale esplodente la cui vendita è vietata ai minori di anni 18 e limitata soltanto ad esercenti muniti della licenza prefettizia.
