Che momenti straordinari. E che soddisfazione per i ragazzi dell’Anffas onlus Ragusa dopo che il loro presepe drive-in è stato inaugurato e benedetto dal vescovo della diocesi, mons. Giuseppe La Placa.
Un presepe che si ispira a quello di Greccio, il primo realizzato 800 anni fa e ispirato da San Francesco. La stessa caratterizzazione che hanno voluto dare i ragazzi dell’Anffas che, guidati dai loro istruttori, hanno animato una serie di laboratori d’arte serviti alla creazione, intanto, di un presepe monumentale che ha trovato allogazione in una delle vetrate della sede Anffas in via Eugenio Criscione Lupis. Un’altra vetrata ospita una tela che raffigura San Francesco che tiene Gesù bambino in mano mentre un’altra ancora è stata allestita con alberi di Natale realizzati con le decorazioni dei laboratori di ceramica. L’idea è stata quella di lanciare il messaggio veicolato appunto da San Francesco che volle vedere con i propri occhi in che modo è nato un bambinello.
I ragazzi hanno realizzato tutto in legno, cartapesta e materiale di riciclo creativo, operando a mo’ di catena di montaggio tra chi ha lavorato la carta, chi l’ha incollata e chi ha curato la parte decorativa. Sono state anche realizzate delle uscite in giro per recuperare il materiale vegetale poi servito per abbellire il presepe. L’inaugurazione dopo la messa nella chiesa di San Paolo, presieduta dal vescovo, mons. Giuseppe La Placa, e animata dal coro dell’Anffas. Subito dopo la cerimonia inaugurale che, oltre alla presenza del vescovo, ha contemplato la partecipazione del sindaco, Peppe Cassì, del presidente del Consiglio comunale Fabrizio Ilardo e di alcuni assessori.
La direttrice Anffas onlus Ragusa, Salvina Cilia, ringrazia tutti coloro che hanno collaborato per la migliore riuscita del presepe “che – ricorda – in queste giornate di festa può essere ammirato a qualsiasi ora, essendo illuminato sino alle 21. Ringrazio anche il parroco della chiesa San Paolo apostolo, don Mauro Nicosia, per l’accoglienza durante la santa messa e tutti coloro che hanno collaborato per la migliore riuscita della cerimonia inaugurale che si è tenuta subito dopo la celebrazione eucaristica. Una esperienza entusiasmante per tutti noi”.