“Dalla sera del 19 novembre è in corso un’attività eruttiva molto particolare al Cratere di Sud-Est dell’Etna” che si “manifesta in forma di brevi episodi di attività stromboliana, separati da intervalli di calma totale, con una cadenza di un episodio ogni 60-80 minuti circa”.
A fare il punto della situazione è il vulcanologo dell’Ingv, osservatorio etneo, di Catania, Boris Behncke, sul proprio profilo Facebook, rilevando che “in questi ultimi 10 giorni ci sono stati circa 200 episodi”.
Dal 23 novembre, l’attività segue fedelmente quel ritmo straordinariamente regolare, coinvolgendo sempre le stesse due bocche.