La città del petrolio. 70 anni di storia a Ragusa

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In occasione del settantesimo anniversario della scoperta del petrolio nella città iblea, l’Archivio di Stato di Ragusa ha organizzato l’iniziativa intitolata La città del petrolio. 70 anni di storia a Ragusa.

Essa si articola in due importanti appuntamenti, a ingresso libero e rivolti a tutta la cittadinanza:

 

  • Convegno (sabato 28 ottobre, ore 9:00-13:00), presso l’auditorium “G.B. Cartia” della Camera di Commercio di Ragusa, Piazza Libertà.

Organizzato dall’Archivio di Stato in collaborazione con il Comune di Ragusa e la Società Ragusana di Storia Patria, esso ospiterà diversi relatori che descriveranno il fenomeno secondo prospettive diverse e attraverso un’ottica multidisciplinare. Oltre ai rappresentanti delle Istituzioni, vi saranno studiosi e docenti provenienti da tutta Italia, esponenti dell’ENI e dell’Archivio Storico Luce.

 

  • Mostra (sabato 28 ottobre, ore 18:00-22:00) presso l’Archivio di Stato di Ragusa, Viale del Fante 7.

L’esposizione presenterà materiale archivistico dell’Archivio di Stato (documenti, foto, giornali, cartoline), oltre a cimeli e testimonianze varie sul tema, appartenenti a collezioni e ad archivi di enti e di privati. Essa prevede anche una sezione multimediale, con la proiezione di filmati d’epoca (Istituto Luce) e di interviste/contributi video, riportanti considerazioni, aneddoti e ricordi relativi agli anni del petrolio ragusano. La mostra, pertanto, si fonda su un sapiente dialogo tra documenti ed evidenze grafico-visive, ed è arricchita dall’apporto delle tracce multimediali e delle testimonianze orali. Rimarrà visitabile fino a marzo 2024.

 

Il 28 ottobre 1953 rappresenta certamente una data simbolica, ma di fondamentale importanza per la storia della città, in seguito alla quale Ragusa salì alla ribalta delle cronache nazionali e internazionali, divenendo la capitale del petrolio italiano, al centro delle strategie energetiche del dopoguerra. Evento destinato a cambiare per sempre le sorti della comunità, la scoperta del giacimento petrolifero e la conseguente “febbre dell’oro nero” costituì un fenomeno economico che ebbe un impatto sconvolgente sulla realtà locale, provocando altresì una rivoluzione sociale, antropologica e di costume.

L’iniziativa intende ricordare questa pagina di storia recente, contestualizzandola e analizzandola secondo diverse sfumature e angolazioni, capaci di restituire tutta la complessità e il fascino di questa stagione, la quale caratterizzò, e caratterizza in parte ancora oggi, la realtà industriale iblea.

 

Il direttore dell’Archivio di Stato