Coltivazione e spaccio, arrestato quindicenne a Ragusa

1935

Un quindicenne ragusano è stato arrestato dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Ragusa per produzione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.

Tutto è iniziato sabato sera quando i militari di pattuglia hanno notato un gruppo di tre ragazzi che si aggirava con fare guardingo nei pressi della fermata degli autobus di piazza Zama. I tre, tenuti costantemente d’occhio dai militari, sono entrati all’interno di un’abitazione per poi uscirne solo in due dopo pochi minuti. La pattuglia, insospettita dai movimenti, ha controllato i due trovando uno di loro in possesso di circa 9 g di hashish. Per questo è stato segnalato alla competente Autorità Amministrativa. Il giovane, tra l’altro, era senza documenti dichiarando di averli dimenticati proprio nell’abitazione da cui era uscito, nella camera di un suo “amico” di cui però non conosceva il nome.

La circostanza era piuttosto insolita e per questo i militari hanno deciso di estendere il controllo anche all’abitazione. All’interno, una donna e suo figlio di 15 anni. Quest’ultimo, alla vista dei militari, si è messo a correre in preda al panico in un’altra stanza cercando di nascondere un piccolo astuccio. All’interno del contenitore, nascosto al di sotto di una poltrona, due panetti di circa 20 grammi l’uno di hashish. Controllata poi la cameretta del quindicenne, all’interno della cassettiera, i Carabinieri hanno trovato oltre a 4 coltelli intrisi di stupefacente anche diverso materiale per il confezionamento e due dosi di hashish già confezionate.

Approfondendo i controlli, i Carabinieri hanno scoperto che i genitori del ragazzo erano separati e che i due avevano la custodia congiunta del figlio. Secondo gli accordi, il quindicenne doveva rimanere con la mamma solo nel fine settimana. I militari, considerando che il minore rimane a casa del padre gli altri giorni della settimana, hanno deciso di estendere le verifiche anche a quest’ultimo domicilio. Proprio in questa abitazione, nella cameretta del quindicenne,  i militari hanno trovato una “growbox” per la coltivazione indoor di piante, completa di impianto temporizzato di illuminazione, riscaldamento e ventilazione. All’interno, 4 piante di marijuana della lunghezza di circa 30 cm.

All’interno dell’armadio sono stati inoltre trovati 3 barattoli, contenenti in totale circa 70 g di marijuana, già trattati e pronti per essere consumati, verosimilmente diretti al successivo spaccio.

Il giovane è stato quindi arrestato per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e ristretto al centro di prima accoglienza di Catania, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.