Al Comune di Modica la prima edizione del premio Maria Arestivo

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Una giornata particolare, quella di ieri, che resterà sicuramente viva nella memoria dei 17 alunni che hanno condiviso i 5 anni delle Scuole Elementari dal 1962 al 1967 con la loro maestra Maria Arestivo. Il gruppo si è infatti dato appuntamento alle 8,30 davanti al portone delle Scuole Elementari Centrali, già direzione didattica statale-Primo circolo di Corso Garibaldi (alias Via Longa). Al suono della campanella, emozionati, hanno ripercorso le scale per raggiungere l’aula che li accolse 61 anni fa per la prima volta.

Successivamente, si sono trasferiti nel piccolo slargo al numero davanti alla casa dove visse la maestra, sotto la chiesa di San Pietro,  dove  c’erano ad  aspettarli  i loro  familiari , i pronipoti della maestra, i  docenti, i relatori del convegno e il sindaco, Maria Monisteri.

La celebrazione è poi iniziata con la lettura di Gianni Arrabito che, con a fianco il sindaco e i suoi ex compagni di classe, ha scoperto la targa celebrativa in ricordo della maestra.

Momenti semplici ma toccanti quelli vissuti da tutti o i presenti. Il numeroso gruppo si è poi trasferito al Palazzo della Cultura, nella sala conferenze Triberio. Qui il moderatore, Salvatore Cannata, ha dato inizio ai lavori. Fra gli interventi quelli del sindaco che ha ringraziato Arrabito, organizzatore dell’evento, probabilmente unico del suo genere in Italia. Presenti anche Giovanna Criscione  già  provveditore agli studi provincia di Ragusa  e  direttore tecnico  provincia di Ragusa, Grazia  Basile, dirigente dell’ Istituto  Comprensivo  Santa Marta – E Ciaceri  Modica, e Teresa  Di Martino, docente in pensione.

A fine convegno un inaspettato fuori programma da  parte  di  Gianni  Arrabito   che,  al momento dei ringraziamenti, ha  presentato  al  sindaco Monisteri il   suo  progetto: riportare  e valorizzare  l’importanza  di Modica   Città  Centro  Studi  come negli anni  passati. Per l’occasione è stato consegnato il Premio Maria Arestivo alla Città di Modica, “con i suoi tre borghi teatro di vita per gli alunni della scuola elementare dal 1962 al 1967”. Si tratta della prima edizione del premio che si svolgerà con cadenza annuale per designare l’insegnante che, sul territorio italiano, si sia contraddistinto nello svolgere il suo importante ruolo di pedagogo.