Come vi avevamo annunciato in questo precedente articolo https://www.ragusah24.it/2023/09/26/violenta-aggressione-a-vittoria-denunciato-lautore/ la Polizia di Stato ha individuato il responsabile della violenta aggressione consumata sabato sera a Vittoria in un esercizio commerciale h24 di via Adua.
(Qui l’articolo relativo proprio all’aggressione https://www.ragusah24.it/2023/09/24/violenta-aggressione-a-vittoria-il-video-finisce-nelle-chat-cittadine/)
Come vi avevamo raccontato, il giovane era scagliato con violenza contro un coetaneo all’interno di un distributore di bevande h24 di Vittoria. Il responsabile è stato rintracciato denunciato dagli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza.
Pare che il diciottenne sia solito trascorrere il tempo con gli amici in quella zona e dopo aver notato un coetaneo fare ingresso all’interno del distributore automatico, ha deciso di prenderlo di mira iniziando una animata discussione, con il pretesto di aver rivolto uno sguardo di troppo alla propria fidanzata.
Dalla discussione è subito alle vie di fatto aggredendo brutalmente la vittima che ha colpito con pugni e calci facendola cadere a terra e continuando a colpirla con altri violenti calci alla testa fino a farle perdere i sensi.
Le fasi della violenta aggressione sono state come è noto riprese da uno degli amici del diciottenne con il proprio telefono cellulare ed il video è stato diffuso sui social.
Accusando fortissimi dolori alla testa, la vittima si è quindi recata al Pronto Soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico ed un trauma contusivo alla zona occipitale.
Dopo le cure dei sanitari, il malcapitato ha subito raggiunto gli Uffici di Polizia per denunciare l’aggressione subita. I poliziotti hanno quindi immediatamente avviato le indagini riuscendo in brevissimo tempo ad identificare l’autore del pestaggio che era stato anche ripreso dai sistemi di videosorveglianza presenti all’interno dell’attività commerciale oltre che da quelli presenti nella zona adiacente al luogo, teatro dell’evento criminoso.
In considerazione di quanto accaduto e degli esiti delle indagini condotte dalla Polizia, l’aggressore è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni, con l’aggravante dei futili motivi e di aver commesso il fatto in luogo aperto al pubblico.
