E’ morto nella notte, all’ospedale dell’Aquila, il boss Matteo Messina Denaro, considerato l’ultimo stragista di Cosa Nostra. Era stato arrestato lo scorso gennaio dopo 30 anni di latitanza.
Messina Denaro soffriva di una grave forma di tumore al colon che gli era stata diagnosticata mentre era ancora ricercato, a fine 2020. Era stato proprio il cancro al colon a portare i carabinieri del Ros e la Procura di Palermo sulle tracce del boss che venne infatti arrestato mentre si era recato per sottoporsi a chemioterapia in una clinica palermitana.
Nei nove mesi di detenzione, il padrino di Castelvetrano è stato sottoposto a due operazioni chirurgiche legate alle complicanze del cancro. Dall’ultima non si è più ripreso. Venerdì, sulla base del testamento biologico lasciato dal boss che ha rifiutato l’accanimento terapeutico, gli è stata interrotta l’alimentazione ed è stato dichiarato in coma irreversibile.
Nella notte l’annuncio della morte.