E’ stato approvato ieri dalla Commissione Bilancio dell’Ars il disegno di legge che prevede l’istituzione della figura dello Psicologo delle cure primarie a disposizione dei cittadini ed in particolare degli istituti scolastici.
La figura dello psicologo delle cure primarie è prevista a carico del servizio sanitario in numero di due ogni 50 mila abitanti. Il suo compito sarà quello di intercettare e diminuire il peso crescente dei disturbi psicologici della popolazione, costituendo un filtro sia per i livelli secondari di cure che per il pronto soccorso.
“Troppo spesso negli ultimi tempi – commenta il presidente della Commissione, Ignazio Abbate – abbiamo assistito a tragedie dovute a sofferenze psicologiche inespresse o comunque non comprese dalla società. Personalmente mi sono battuto affinchè ne fossero previsti almeno due ogni 50 mila abitanti perché credo tantissimi nella valenza di questo progetto. Immagino che tale servizio sarà particolarmente presente nelle nostre scuole, là dove i giovani passano gran parte del loro tempo e dove spesso si annidano problematiche che rimangono sconosciute ai genitori. Plaudo all’azione del Presidente della Commissione Salute, Servizi Sociali e Sanitari,Giuseppe Laccoto per aver accolto questo disegno di legge che era fermo da tempo”.
“Siamo felici del fatto che a distanza di anni- dichiara la deputata regionale del M5S, Stefania Campo- la politica siciliana abbia preso coscienza dell’importanza della figura dello psicologo di base, oggi introdotta grazie ad una norma che mi ha visto quale prima firmataria nella passata legislatura, ancora prima dell’arrivo del COVID. Abbiamo ripresentato quella norma anche quest’anno e adesso, dopo un iter lunghissimo durato due legislature, possiamo ritenerci finalmente soddisfatti che questo testo possa approdare in aula. A giudicare dai comunicati stampa di apprezzamento trasversale di molti partiti e dall’ok in commissione, siamo certi che la norma vedrà il disco verde anche in Aula”.
“Lo scopo – spiega il parlamentare Dem Nello Dipasquale, primo firmatario di uno dei disegni di legge per l’istituzione dello psicologo di base – è quello offrire ai siciliani, tramite il proprio Sistema Sanitario, la possibilità di accedere al supporto psicologico come assistenza di base. Si tratta di un servizio che altrove, anche fuori dal Paese, è da tempo una realtà. Finora chi ha bisogno di questo tipo di cure si imbatte nell’ostacolo dei costi e teme lo stigma della malattia mentale. Rendere fruibile questo servizio serve ad abbattere il problema del prezzo e a combattere il pregiudizio. Per questo spero che la legge possa arrivare prestissimo in Aula dove, ne sono sicuro, verrà approvata con larga maggioranza”.