Arrivano i fondi alle prime 100 aziende iblee. Si tratta degli aiuti promessi dalla Regione alle aziende agricole per aiutarle a contrastare l’indiscriminato aumento dei costi energetici (costo dei carburanti agricoli) e delle materie prime (foraggi per le vacche da latte) dell’ultimo anno.
A darne notizia, l’onorevole Ignazio Abbate che fa il punto della situazione. “La misura in questione- spiega- è straordinariamente importante per l’economia di tantissime aziende agricole siciliane ed in particolar modo iblee, visto che la nostra provincia è la prima in Sicilia per l’entità dello stanziamento promesso (quasi 10 milioni sui 25 totali), attesa l’altissima concentrazione di aziende che operano nell’allevamento. Sono in costante contatto con il responsabile dell’Ispettorato Agrario di Ragusa, Azzaro, che mi ha comunicato lo stato di avanzamento dell’iter burocratico di tutte le pratiche che hanno in lavorazione. La prima buona notizia riguarda le prime 100 aziende le cui pratiche sono già state evase e che verranno liquidate già nel corso della settimana prossima. Per le altre gli uffici competenti sono in attesa dei Durc, senza i quali è impossibile procedere”.
“A tal proposito- aggiunge Abbate- il responsabile dell’Ispettorato che ha l’incarico di lavorare le pratiche, mi ha assicurato che nei prossimi giorni incontrerà il direttore dell’INPS di Ragusa per studiare la possibilità di istituire un canale preferenziale per la lavorazione delle domande di rilascio del DURC. Per le aziende che non dovessero essere in regola con il DURC si procederà, anziché all’erogazione diretta del contributo, al saldo dei carichi pendenti con l’INPS. L’obiettivo è l’erogazione completa del contributo entro 60 giorni. L’altissimo numero di domande pervenute da tutta la Regione ha intasato in tal senso il normale defluire di questo tipo di pratiche causando ritardi importanti. Dall’Ispettorato mi rassicurano però sul fatto che la situazione si sta via via normalizzando”.