Omicidio-suicidio ieri sera nel Trapanese. Angelo Reina, 42 anni, imprenditore originario di Valderice, ha ucciso a colpi di arma da fuoco la ex compagna dalla quale aveva avuto una bimba che oggi ha tre anni. La donna, Marisa Leo, di tre anni più giovane, era originaria di Salemi e dipendente di una cantina di Mazara del Vallo.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe dato appuntamento all’ex compagna nell’azienda di famiglia, in contrada Farla al confine tra Mazara e Marsala, e l’ha uccisa. Poi si è recato su un viadotto all’ingresso di Castellammare del Golfo e si è tolto la vita con un colpo di arma da fuoco.
Nel 2020, la donna aveva denunciato l’ex compagno per stalking e violazione degli obblighi di assistenza familiare.
Tra loro c’erano state liti furibonde, come hanno raccontato i conoscenti e i familiari agli investigatori della Squadra Mobile di Trapani. Da qui la decisione di dividersi, che l’uomo non ha mai accettato. Da allora, infatti, non ha mai smesso di perseguitare la sua ex che alla fine lo ha denunciato per stalking.
Ieri pomeriggio lui le ha chiesto un ultimo appuntamento nell’azienda agricola. Reina aveva già maturato l’intento di uccidere, non appena la donna è scesa dalla vettura per avvicinarsi all’ex convivente lui l’ha freddata con un colpo di fucile, uccidendola sul colpo. Poi la fuga in auto, conclusa pochi chilometri dopo su un viadotto dell’autostrada A 29, in zona Gallitello. Un automobilista che percorreva l’autostrada verso Mazara del Vallo, si è accorto di quell’uomo sul cavalcavia che impugnava un’arma e stava per uccidersi. Il passante ha chiamato la polizia. Dentro la sua auto sono state trovate altre armi, un fucile e delle munizioni.
Ad indagare la Polizia di Stato-Squadra Mobile di Trapani.