Una violenta rissa con calci, pugni e lancio di pietre è stata fermata dalla Polizia di Stato intervenuta in Piazza Daniele Manin, nota anche come Piazza Senia, a Vittoria. Coinvolti, tre cittadini extracomunitari, di nazionalità tunisina, che sono stati denunciati nel pomeriggio di sabato scorso dagli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria.
Uno dei tre soggetti è stato anche arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’uomo, infatti, si è scagliato con calci e pugni contro un poliziotto intervenuto per sedare gli animi.
Nel corso di uno controllo, gli agenti hanno notato un gruppo di stranieri che si allontanava rapidamente dalla piazza in questione. Si tratta di una piazza molto frequentata anche perché sede di diverse attività commerciali e di una chiesa. Secondo quando ricostruito, i migranti scappavano per allontanarsi dai tre che avevano dato vita ad una violenta rissa. Nel corso dell’intervento, uno dei tre cittadini coinvolti si è scagliato con violenza, impugnando un tirapugni di metallo, contro uno dei poliziotti e ha iniziato a sferrare pugni e calci procurando al poliziotto diverse ferite ed escoriazioni al volto. Nonostante ciò, l’uomo è stato trattenuto ed immobilizzato.
I tre tunisini identificati per B.B, 22 anni, M.O. classe 36 anni, e K.M. 57 anni, sono stati condotti presso il locale Commissariato di Polizia per ulteriori accertamenti e per le formalità di rito. In particolare, B.B., risultato irregolare sul territorio nazionale, è stato tratto in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e contestualmente denunciato in stato di libertà, così come gli altri due connazionali, per rissa e porto di strumenti atti ad offendere.
B.B., su disposizione del Pubblico Ministero di turno, è stato sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.