I diritti dei lavoratori al centro della campagna sindacale avviata, a livello nazionale, dalla Cgil. Si tratta del progetto “Mettiamo il turismo Sottosopra 2023”, organizzata dalla Filcams Cgil di Ragusa e rivolta alle lavoratrici e ai lavoratori del settore Turismo.
Diverse le tappe fatte dal “camper dei diritti” nel territorio ibleo e venerdì pomeriggio si sono tenute due assemblee proprio sui luoghi di lavoro: a Marina di Modica e a Pozzallo, per sensibilizzare l’opinione pubblica e i turisti sui problemi del settore ed informare i lavoratori, molti dei quali giovani e stagionali, sui loro diritti. La fase finale si è svolta a Donnalucata con l’evento “AperitivoDeiDiritti” un mix di informazione e intrattenimento con musica dal vivo. Il segretario generale della Filcams Cgil di Ragusa, Antonio Modica, soddisfatto della massiccia presenza di pubblico, nel suo intervento si è soffermato proprio sul senso dell’iniziativa che vuole essere un nuovo “format di comunicazione” con l’obiettivo di avvicinare i giovani ed informarli dei propri diritti.
Tra gli intervenuti anche Francesco Maltese della Segreteria Confederale della Cgil di Ragusa. Maltese ha annunciato che ci sarà un autunno caldo che culminerà il 7 ottobre a Roma, con una manifestazione di piazza contro la precarietà del lavoro, per la difesa e l’attuazione della Costituzione, contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della Repubblica parlamentare, i problemi della sanità. A trarre le conclusioni Giovanni Dalò, della Filcams Nazionale, che ancora una volta ha voluto ribadire che non sono i giovani a non volere lavorare nel settore turismo, ma piuttosto i salari bassi, i turni massacranti e i contratti irregolari che come ci dicono i dati degli Ispettorati del lavoro non sono in regola nel 70% dei casi.
Dalò ha anche annunciato che il 14 settembre a Modica si concluderà la campagna regionale nell’ambito di “Mettiamo il Turismo sottosopra” con un convegno a cui parteciperanno esponenti nazionali e regionali del sindacato.