Hanno fatto la prima apparizione a Scicli, per quanto riguarda la provincia di Ragusa, tre macchine mangiaplastica,
Sono state sistemate in piazza Italia, sotto i portici della scuola Lipparini-Miccichè, a palazzo Mormino, sede della delegazione comunale a Donnalucata, e la terza, in fase di installazione, alla farmacia comunale di Jungi.
L’iniziativa a favore dell’ambiente (e a costo zero per il Comune di Scicli) è stata presentata nella sede del Centro di Protezione civile di contrada Zagarone, alla presenza del sindaco Mario Marino, degli assessori Enzo Giannone e del vicesindaco Giuseppe Causarano, di Fabio Ferreri e Giuseppe Sammito, dell’Srr Ato Ambiente Ragusa e di Mario D’Arcamo, in rappresentanza della Coripet, la società che ha installato le macchine.
Si possono conferire, dopo aver scaricato una App sul cellulare, le bottiglie di plastica ad uso alimentare (che hanno già contenuto acqua, bibite, collutorio) destinate altrimenti a diventare un rifiuto difficilmente smaltibile.
Come funziona la macchina Mangiaplastica
Bisogna per prima cosa scaricare la App Coripet sul proprio cellulare, è gratis e bisogna solo dare nome, cognome, codice fiscale ed email, scegliendo una password. Ci si deve quindi loggare alla App.
Con il proprio carico di bottiglie di plastica ad uso alimentare ci si reca davanti alla macchina e si inserisce il cellulare con il proprio codice a barre davanti al lettore ottico in una apposita feritoia. La macchina riconosce l’utente e apre la propria bocca.
A questo punto bisogna inserire la bottiglia di plastica a testa in giù, con il tappo leggermente svitato, mostrando al lettore ottico della macchina il codice a barre della bottiglia, che deve essere visibile nella parte alta della bocca della macchina. Si sentirà un leggero sibilo che indica che è possibile conferire la bottiglia. Per ogni bottiglia conferita si acquista un punteggio e la Coripet promuove un concorso a premi con sorteggio notarile.
L’amministrazione comunale, dal canto suo, ha allo studio una premialità per gli utenti che conferiscono la plastica, da assegnare a partire dal 2024.
E’ noto a tutti come una bottiglia di plastica abbandonata in mare ha una vita di 450 anni, in cui deturpa l’ecosistema con danni incalcolabili alla natura.
Questo nuovo presidio ecologico e di riciclo (la plastica viene riutilizzata dalle industrie che producono Pet) è un punto di avanguardia per Scicli e il suo territorio.
Il sindaco Mario Marino ieri ha lasciato alla consigliera Debora Iurato l’onore del taglio del nastro.
Era stata lei, per il gruppo politico SiAmo Scicli, a promuovere una mozione per attivare questa importante iniziativa.