La Polizia Stradale di Vittoria, impegnata nei servizi di vigilanza stradale nelle frazioni rivierasche dei Comuni di Vittoria ed Acate, ha fermato e controllato, a Scoglitti, un’auto con a bordo coppia di stranieri che, sprovvisti di documenti di identità -a loro dire non li avevano portati perché stavano andando in spiaggia- fornivano verbalmente le proprie generalità.
Gli accertamenti eseguiti tramite le banche date interforze consentivano di accertare che il conducente risultava regolarmente provvisto di patente di guida e sufficientemente somigliante con la foto presente nel database della motorizzazione civile. Nel corso dei controlli sono state accertate alcune irregolarità ed i poliziotti hanno contestato diverse infrazioni al Codice della Strada, procedendo al sequestro dell’autovettura.
Il giorno successivo al controllo, un cittadino albanese si è presentato negli uffici della Polizia Stradale dichiarando di essere il fratello del conducente dell’autovettura Citroen C2 e di essersi recato negli uffici della Stradale per espletare tutte le formalità amministrative relative al dissequestro del veicolo.
I poliziotti, insospettiti da alcune circostanze e dalla presenza dell’uomo che dichiarava essere il fratello del conducente, hanno quindi contattato gli operatori che avevano controllato l’auto i quali hanno subito riconosciuto l’uomo che si era presentato in ufficio proprio come conducente dell’autovettura e non il fratello di quest’ultimo, come lo stesso aveva dichiarato.
Gli ulteriori riscontri eseguiti hanno permesso di accertare che il reale conducente del veicolo, durante il controllo, aveva fornito le generalità del fratello e non le proprie poiché non era aveva conseguito la patente di guida. Inoltre, è emerso che l’uomo, nel marzo scorso, era stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per sostituzione di persona dai carabinieri di Cosenza.
Alla luce dei fatti, lo straniero che all’atto del controllo della Polizia era alla guida dell’auto è stato denunciato per sostituzione di persona e a suo carico é stata contestata anche l’infrazione di guida senza patente.
