Brucia la Sicilia: raddoppiato il personale dei Vigili del Fuoco

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Immagine di repertorio

Tanti incendi in tutto il territorio provinciale si sono sviluppati nella giornata di oggi. La direzione regionale dei Vigili del fuoco ha disposto stamattina, il raddoppio del personale in tutta la Sicilia, per fare fronte alla eccezionale quantitá di richieste di intervento per incendi.

 

Ecco la situazione nell’Isola:

Cinque case circondate dalle fiamme sono state evacuate in una frazione di Santo Stefano di Camastra, nel Messinese.

L’A20 Messina-Palermo è stata chiusa al traffico, per oltre un’ora, nel tratto tra Tusa a Sant’Agata di Militello, in entrambi i sensi di marcia. Anche la A19 Palermo-Catania è stata provvisoriamente chiusa tra Villabate e Palermo, in direzione del capoluogo, per la presenza di un incendio.

A Palermo i vigili del fuoco hanno evacuato il padiglione B dell’ospedale Cervello, che si trova sotto contrada Inserra, la collina alle porte del capoluogo in fiamme da ore. L’aria nella zona è irrespirabile. L’evacuazione si è resa necessaria per tutelare pazienti e personale costretti per ore a inalare il fumo sprigionatosi dal rogo vicino. Le fiamme comunque sarebbero state circoscritte e non ci sarebbero danni all’ospedale.

Due vigili del fuoco e un forestale sono rimasti feriti durante le operazioni di spegnimento degli incendi divampati a Palermo e Monreale. Le condizioni dei due pompieri non sono gravi ma sono stati portati in ospedale, mentre è ricoverato nel reparto grandi ustioni dell’ospedale Civico di Palermo l’operaio della forestale. Ha ustioni sul corpo di secondo e terzo grado.