Trofeo “Legalita’ Iblea” 2023. In campo Tribunale, Carabinieri e Polizia Penitenziaria

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Il Tribunale di Ragusa è stato promotore, anche quest’anno, del Trofeo “Legalità Iblea”. Si tratta del triangolare di calcio che si svolge nel mese di luglio in memoria dei caduti della strage di via D’Amelio. Il torneo, spiegano gli organizzatori, non è stato istituito solo per commemorare i morti delle stragi mafiose, ma anche per mettere in sinergia le istituzioni della Provincia di Ragusa e promuovere i principi basilari dello sport come strumento di lealtà nelle competizioni ed il rispetto della legge come base per la libertà di ciascuno di noi.

A prendere parte a questa terza edizione, che si è svolta nei campetti ‘Magni’ di Ragusa giovedì scorso, le squadre del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa, del Comando Provinciale della Polizia Penitenziaria di Ragusa e degli Uffici Giudiziari Iblei, detentrice dei trofei  2021 e 2022.

L’evento, caratterizzato da un clima di correttezza e lealtà sportiva, ha visto trionfare la squadra più forte e con una tenuta fisica più costante: quella del Comando Provinciale dei Carabinieri, che ha saputo approfittare del repentino calo di tenuta della squadra detentrice del trofeo.

La prima partita ha visto i Carabinieri giocare contro la Polizia Penitenziaria. La prima compagine, coordinata dal Luogotenente Montalto, è apparsa subito veloce e aggressiva, così come quella della polizia penitenziaria che è andata subito a segno con l’agente Bonincontro. I giovani carabinieri hanno immediatamente reagito con velocità e decisione, prima pareggiando con l’appuntato Mandarà e, all’ultimo minuto, con il maresciallo Mattia Paolino hanno messo il sigillo sulle sorti dell’incontro, finendo per battere la squadra della Polizia Penitenziaria  per 2 a 1.

La Polizia Penitenziaria, capitanata dall’ispettore Lomonaco, ha giocato alla pari dei Carabinieri, ma è stata sfortunata per aver subito il gol all’ultimo minuto.

Nella seconda partita, la panchina corta e la stanchezza per il primo incontro è stata la causa principale della sconfitta della Polizia Penitenziaria con gli Uffici Giudiziari, che hanno fatto valere oltre alla “freschezza” anche una rosa di giocatori più ampia, guidata in campo dallo storico capitano: il presidente Pulvirenti.

Le reti del 5 a 2 finale sono state realizzate due dal giudice Di Cataldo (miglior realizzatore del torneo), una dal presidente Pulvirenti, una dall’avvocato Armenia e una dall’avvocato Giaquinta;  per i Penitenziari hanno segnato l’agente Cicero e l’agente  Di Benedetto.

L’incontro finale per aggiudicarsi il Trofeo, quello tra Carabinieri e gli Uffici Giudiziari Iblei, è stato molto combattuto e ricco di emozioni, estremamente equilibrato fino a 5 minuti dalla fine dove un inatteso blackout della compagine giudiziaria ha permesso ai Carabinieri di segnare tre gol che hanno chiuso la partita.

I sentimenti e le motivazioni in campo andavano ben al di là della competizione strettamente sportiva. Da un lato gli Uffici Giudiziari Iblei, detentori del titolo e vincitori delle due edizioni precedenti, dall’altro il comando provinciale dei Carabinieri che ha “arruolato”, per l’occasione, il meglio dalla compagnia di Ragusa, Vittoria e Scicli.

Fin da subito si è evidenziato l’estremo equilibrio delle squadre durato fino a 5 minuti dalla fine. Non si sono rilevate particolari azioni da gol, tranne un salvataggio decisivo dell’appuntato scelto Marcello Bellino su un tiro destinato in rete.

A 5 minuti dalla fine, come anticipato, il blackout inaspettato della squadra detentrice del trofeo ha permesso ai Carabinieri, con due gol del vice brigadiere Turlà e un gol dell’appuntato scelto Cicero Santalena, di assicurarsi la vittoria ed il trofeo legalità Iblea 2023.

L’assenza della sagacia tattica del coach Cingolani e i cambi non in perfetta sintonia con le fasi di gioco, oltre al collettivo calo psicofisico, hanno quindi trasformato la gioiosa sinfonia, tipica del gioco di squadra degli Uffici Giudiziari, in una compagine calcistica senza forza propulsiva, apatica e quindi in balia dell’avversario.

Ecco, nel dettaglio, l’esito del Torneo:

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1° classificata : la  squadra del Comando Provinciale dei Carabinieri che riceve il premio dall’avv. Lucia Carnemolla ( campione del mondo Mundiavocat di  calcio a 5 femminile -Saint-Tropez  2023)

2° classificata :  la squadra degli Uffici Giudiziari Iblei che riceve il premio dalla PM Dott.ssa- Ottavia Polipo

 

3° Classificata :  La squadra della Polizia Penitenziaria, riceve il premio dal giudice Claudio Maggioni (Best Manager del Master Tournamed Nation Cup 2023  Saint-Tropez)

Il miglior realizzatore : Giudice Di Cataldo,  riceve  il premio dall’Avv, Giuseppe Raffo,  Resp.  Regionale  di Astalegale.net