La “Bandiera Verde”, vessillo assegnato dai pediatri italiani, sventolerà nelle spiagge di della provincia di Ragusa.
Ecco l’elenco delle Bandiere verdi 2023 in provincia:
- Ispica – Santa Maria del Focallo (Ragusa) 2012;
- Pozzallo – Pietre Nere – Raganzino (Ragusa) 2015;
- Ragusa – Marina di Ragusa 2009;
- Santa Croce Camerina – Casuzze – Punta Secca – Caucana (Ragusa) 2010;
- Scicli – Sampieri (Ragusa) 2021;
- Vittoria – Scoglitti (Ragusa) 201
.Gli arenili della nostra frazione balneare attraverso un’indagine condotta fra un campione di pediatri, presentano infatti quelle caratteristiche che le rendono più adatte alle famiglie che hanno dei bambini.
La lista cresce sempre di più: dalle 10 spiagge del 2008 si è arrivati oggi a 154 località di cui 146 in Italia e 8 in destinazioni internazionali (5 nell’Unione Europea e 3 in Africa).
Rispetto allo scorso anno, comunque, c’è stato un solo nuovo ingresso, in Calabria, il comune di Montepaone (Catanzaro) che porta il totale della regione a quota 20, confermandola sul gradino più alto del podio dei territori con più spiagge adatte ai baby-bagnanti.
Seguono la Sicilia con 18 e la Sardegna con 16, mentre la maggior densità di bandiere verdi in rapporto alla lunghezza delle coste la troviamo in quella che negli ultimi anni è stata chiamata la “Riviera dei bambini”, formata da Abruzzo, Marche, Romagna.
Sono state assegnate anche speciali bandiere verdi per le località che hanno ottenuto più a lungo e ininterrottamente il riconoscimento. In 10 hanno conseguito la bandiera verde per 16 anni: Cefalù, Iesolo, Lignano Sabbiadoro, Nicotera, Ostuni, Riccione, Sabaudia, San Benedetto del Tronto, San Teodoro, Viareggio. Altre tredici per 15 anni: Alghero, Formia, Gaeta, Gallipoli, Isola di Capo Rizzuto, Marina di Camerota, Marina di Ragusa, Montalto di Castro, Palinuro, San Vito Lo Capo, Soverato, Sperlonga, Vieste.
L’elemento principale che determina la spiaggia “Bandiera Verde” è la sabbia: senza dubbio, per i bambini, è più agevole dei sassi. Questa dev’essere pulita perché si possa usare per il gioco. Altri elementi fondamentale sono: lo spazio tra gli ombrelloni per giocare, l’acqua limpida con ingresso al mare digradante, spiagge con assistenza di bagnini e salvataggio, bar nelle vicinanze per spuntini e per scaldare il biberon, oltre all’esistenza di spazi per cambiare il pannolino e allattare.
Le altre località siciliane che hanno ottenuto la “bandiera verde” sono:
Balestrate (Palermo), Campobello di Mazara – Tre Fontane – Torretta Granitola (Trapani), Catania – Playa, Cefalù (Palermo), Giardini Naxos (Messina), Ispica – Santa Maria del Focallo (Ragusa), Lipari – Marina di Lipari – Acquacalda – Canneto (Messina), Marsala – Signorino (Trapani), Mazara del Vallo – Tonnarella (Trapani), Menfi – Porto Palo di Menfi (Agrigento), Noto – Vendicari (Siracusa), Palermo – Mondello, Pozzallo – Pietre Nere, Raganzino (Ragusa), Ragusa – Marina di Ragusa, Santa Croce Camerina – Casuzze – Punta secca – Caucana (Ragusa), San Vito Lo Capo (Trapani), Scicli – Sampieri (Ragusa), Vittoria – Scoglitti (Ragusa).