Sono stati indentificati i protagonisti della rissa scoppiata verso la mezzanotte di sabato scorso nella zona del porto turistico. Ad intervenire sul posto erano state le pattuglie della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.
L’episodio si era consumato, in particolare, al Molo di Levante, nella zona dove insistono dei muretti in cemento. A scatenare la rissa erano stati alcuni ragazzini che si erano colpiti a vicenda con delle bottiglie in vetro e lanciandosi contro anche le sedie dei tavoli posizionati all’esterno degli esercizi pubblici. Nel corso dello scontro uno di loro era stato raggiunto al volto dalle esalazioni di uno spray al peperoncino. Subito dopo il gruppo si era spostato in una vicina pizzeria per poi dileguarsi senza farsi rintracciare dalle pattuglie. Per dare man forte ai colleghi, erano arrivati anche gli operatori della Squadra Mobile e del Commissariato di Comiso che si sono messi subito alla ricerca dei rissanti e hanno avviato immediatamente le indagini esaminando anche le riprese effettuate dai sistemi di videosorveglianza installati nella zona. Nel giro di qualche giorno si è giunti all’identificazione dei quattro cittadini stranieri, di età compresa tra i 19 e i 25 anni, in regola con le norme di soggiorno sul territorio nazionale, che hanno scatenato e partecipato alla rissa.
Nei loro confronti il Questore di Ragusa ha emesso 4 provvedimenti di Divieto di Accesso alle Aree Pubbliche (Dacur)vietando loro per un anno, per ragioni di sicurezza pubblica, l’accesso e lo stazionamento al porto turistico, nelle aree adiacenti l’arenile e nelle immediate vicinanze dei pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento che si trovano nella zona.
Inoltre, i quattro stranieri sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per i reati di rissa e danneggiamento aggravato ai danni di un esercizio commerciale quantificato in circa 800 euro per avergli infranto un bancone in vetro.
