Dopo i recenti servizi disposti dal Questore di Ragusa e condivisi con il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, a conclusioni delle tematiche di settore approfondite in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto Dr. Giuseppe Ranieri, svolti nel fine settimana in modalità interforze in località di Marina di Ragusa, Acate e Marina di Acate con pattuglie della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale, con il supporto di pattuglie di rinforzo provenienti dal Reparto Prevenzione Crimine di Catania e di Unità Cinofile della Polizia di Stato, sono stati predisposti ulteriori mirati servizi di controllo del territorio svolti con personale specializzato della Polizia Stradale di Ragusa e dell’Ufficio Sanitario Provinciale della Questura finalizzati al contrasto all’uso di alcol e di sostanze psicotrope o stupefacenti ed anche con particolare attenzione alla verifica tecnica ai ciclomotori per il contrasto dell’inquinamento acustico.
In aderenza ai piani di controllo Ministeriali previsti nella stagione estiva, in concorso con i piani di controllo territoriali stabiliti dal Questore della provincia di Ragusa, nell’ultimo weekend sono stati predisposti ed attuati mirati servizi di controllo del territorio nel versante ipparino di Vittoria, Scoglitti e Marina di Acate.
Detti servizi sono stati attuati con il contributo del personale medico e sanitario della Questura di Ragusa che ha partecipato ai posti di controllo ed in base ad evidenti o riconducibili sintomatologie ha sottoposto nr.11 persone che si trovavano alla guida di veicoli ai test denominati “Drugwipe” che sono stati inviati al laboratorio dell’Asp per le prescritte analisi di laboratorio.
Complessivamente sono state identificate 115 persone, controllati nr. 123 veicoli elevando nr. 53 contravvenzioni per diverse violazioni al Codice della Strada.
In occasione dei controlli a Marina di Acate sono stati rintracciati 4 cittadini extracomunitari irregolari sul territorio nazionale nei cui confronti, in esecuzione del provvedimento di espulsione del Prefetto, il Questore di Ragusa ha disposto il trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Trapani dove sono stati accompagnati con un dispositivo di scorta a cura della Polizia di Stato e dell’Arma Carabinieri.