Una vera e propria azione di stalking quella messa in atto per due anni da un romeno di 39 anni, ai danni di clienti e lavoratori di due diversi supermercati. L’uomo, un pregiudicato da anni domiciliato ad Ispica, secondo gli inquirenti ha preso di mira prima un supermercato di contrada Garzalla e, quando questo ha chiuso nel 2021, ha rivolto la sua attenzione ad un altro supermercato di contrada Cozzo Campana.
In particolare, trovandosi spesso in palese stato di ubriachezza e armato di coltellino, in diverse occasioni aveva reso quasi del tutto impossibile lavorare ai dipendenti e aveva infastidito pesantemente la clientela alla quale mendicava la moneta impiegata per poter fruire del carrello della spesa, replicando al loro rifiuto in modo esagitato con urla e schiamazzi. Inoltre, in preda agli attacchi di collera, in alcune occasioni aveva colpito alcuni dipendenti lanciandogli contro degli oggetti e in una occasione aveva addirittura cagionato lievi lesioni ad uno di loro. Altre volte aveva estratto un coltellino per spaventarli, dicendosi pronto ad usarlo contro di loro, o li aveva minacciati di denunciarli accusandoli di avergli cagionato ferite superficiali che in realtà si era auto-inflitto. In più occasioni aveva anche rubato generi alimentari e alcolici e aveva danneggiato i locali degli esercizi commerciali, anche imbrattandoli con il sangue. All’arrivo dei Carabinieri, poi, li minacciava e li oltraggiava.
I Carabinieri di Ispica hanno dunque rassegnato le risultanze dell’indagine all’Autorità Giudiziaria che ne ha disposto l’arresto il trasferimento in carcere a Ragusa. L’uomo è accusato di atti persecutori, porto di armi od oggetti atti ad offendere, furto aggravato, danneggiamento lesioni personali, nonché minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.