Controlli tra Ispica, Rosolini Noto: Carabinieri sospendono caseificio e allevamento

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I Carabinieri hanno sospeso l’attività di un allevamento ubicato nei territori di Ispica e Rosolini e di un caseificio in contrada Renno, nel comune di Noto. Nel corso di una serie di controlli effettuati ad allevamenti ed imprese del settore alimentare, insistenti nei territori di Ispica, Rosolini e Noto, i Carabinieri della Compagnia di Modica unitamente a quelli della limitrofa Compagnia di Noto, supportati dai militari appartenenti al Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ragusa e al Reparto Tutela Agroalimentare di Messina, hanno riscontrato numerose mancanze, da quelle igienico sanitarie alla più tecnica assenza di documentazione amministrativa.

In particolare, i militari hanno proceduto al controllo di un allevamento di ovini e caprini, circa 700 capi di bestiame, di fatto non a norma, ubicato nei territori di Ispica e Rosolini. Il proprietario, allevatore pregiudicato 48 anni, è stato sanzionato per numerose violazioni: la mancanza dell’autorizzazione a movimentare il bestiame, la produzione di alimenti non conformi, l’omessa registrazione dell’allevamento, l’irregolare identificazione degli animali, l’assenza della predisposizione delle procedure per l’autocontrollo nonché la sussistenza di consistenti carenze igienico sanitarie. L’allevatore, proprietario anche di un caseificio in contrada Renno, nel comune di Noto, era peraltro sprovvisto della segnalazione certificata di inizio attività.
I militari dell’Arma hanno poi proceduto al sequestro di 15 chilogrammi di formaggio e alla distruzione di oltre 100 litri di latte di pecora, comminando sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di oltre 6mila euro. Sulla scorta della segnalazione effettuata dai Carabinieri il Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Siracusa ha disposto la sospensione dell’attività imprenditoriale fino a che l’azienda non si conformerà alle prescrizioni imposte dalla legge.