Si intitola Shock in My Town l’opera realizzata dall’artista vittoriese Gaetano Bruno di fronte al convento dei Cappuccini di Vittoria- Parrocchia S. Maria Maddalena. L’opera ritrae i volti di cinque persone scioccate, appunto, da quanto sta accadendo in città.
“Prendendo spunto dal messaggio che Papa Francesco ha rivolto agli artisti- ha spiegato Bruno anche nella didascalia posta vicino al dipinto- voglio lanciare il mio personale messaggio, più che altro un grido. La nostra società sta vivendo in un clima di violenza diffuso in tutti i settori, proprio tutti. Nessun rispetto per niente, violenza gratuita, giovanissimi in stato di agitazione ed esaltati dalle droghe, non si rendono conto del pericolo e nessuno interviene o è troppo poco. Tutto questo non si può più tollerare siamo in pericolo, cosa resta? Questi volti, volti scioccati, sconvolti, allibiti, inermi nel vedere e sentire tutto questo. La scelta di collocare il dipinto in quella casa- precisa- ovviamente non è casuale. L’immobile, ormai è noto-continua ad essere teatro di atti criminali sotto gli occhi di tutti, è una sfida che questi ragazzi e adulti ci lanciano: noi facciamo quello che vogliamo e non ce n’è frega niente! E io li sfido a modo mio, con l’arte”.
L’opera è stata realizzata all’interno della nicchia di quella che, fino a qualche tempo fa, era una delle porte di accesso allo stabile oggi continuamente e pesantemente preso di mira dai vandali.