Si è celebrata lo scorso 20 giugno, presso la Casa Evangelica Valdese di Vittoria, la Giornata Mondiale del Rifugiato 2023, dal tema: “Lo spazio dell’accoglienza come spazio di cura”, organizzata dal Csd-Servizio Inclusione della Diaconia Valdese, che a Vittoria gestisce un Cas, Sai Vulnerabili e Sai Ordinari, tutti servizi di integrazione e accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo.
La Giornata è stata anche l’occasione per festeggiare i 90 anni della struttura, nata come “Asilo per Vecchi” e inaugurata nel 1933. Per oltre mezzo secolo ha ospitato persone anziane come struttura specializzata nell’assistenza geriatrica tra le più moderne e funzionali della provincia iblea.
Da 90 anni, quindi, Casa Valdese è votata all’accoglienza. Una inclinazione valorizzata da una mostra fotografica dal titolo “Il tempo dietro il Tempio”, allestita dentro la Chiesa di via Garibaldi. Le immagini e il materiale d’epoca hanno fatto rivivere al visitatore la storia della struttura dalla fondazione ai nostri giorni.
“Luogo di storia, condivisione, accoglienza”, così lo ha definito Linda Ferraro, responsabile della struttura, nel suo saluto rivolto alle autorità presenti, ai dipendenti e soprattutto agli ospiti della struttura.
“Celebriamo- ha aggiunto- la memoria, la storia e la vocazione dei luoghi di accoglienza, di cura dell’altro, di vita, ma avendo anche cura degli spazi”. Da qualche anno, infatti, Casa valdese aderisce alla campagna di sensibilizzazione e rispetto per l’ambiente, limitando l’utilizzo di materiali plastici ed inquinanti e riqualificando gli spazi comuni.
Per il Comune di Vittoria era presente l’assessore ai Servizi Sociali, Francesca Corbino, che nel suo intervento ha sottolineato quanto sia viva ed operante la realtà di casa Valdese, vanto per la città di Vittoria, per i valori e la testimonianza che offre al territorio.
Gioia e commozione per la presenza del Pastore Enrico Trobia, dal 1969 al 2008 guida spirituale della comunità evangelica e direttore della Casa, che ha salutato i presenti ripercorrendo le tappe del “fare” nella vocazione della struttura: dall’asilo per bambini alla scuola evangelica, dalle scuole serali a quella per evangelisti, dalla casa di riposo ai servizi di accoglienza.
A seguire si sono svolte tutte le attività in programma: i laboratori tenuti dal Collettivo Ocra che opera nella promozione di attività didattico-artistiche e della riqualificazione di vari contesti, attraverso interventi artistici e che hanno coinvolti gli ospiti e i beneficiari; i giochi ed il laboratorio manuale organizzati nel giardino e realizzati in collaborazione con gli Scouts dell’Agesci Vittoria 1 e Vittoria 3; Il culto alle ore 18, celebrato dal Pastore Sciotto.