Il Festival dedicato alla legalità ha coinvolto docenti e studenti dell’Istituto Professionale Galileo Ferraris” di Ragusa, nell’occasione della ricorrenza della strage di Capaci del 23 maggio.
L’iniziativa del Festival per la Legalità è stata sviluppata all’interno del progetto “Ferraris Buskers”, giunto alla sua quinta edizione, che utilizza le diverse forme di espressioni artistiche per coinvolgere gli alunni e per renderli protagonisti promuovendo attività di contrasto alla dispersione scolastica. Tale progetto, attraverso una didattica inclusiva e alternativa, ha proposto agli studenti in quest’anno scolastico il tema della legalità nelle sue diverse accezioni: il rispetto dei diritti umani, il senso civico, la lotta alla criminalità.
I giovani del Ferraris Buskers hanno messo in scena valori etici, civili e sociali emozionando la platea nel ricordo delle stragi di Capaci e di via d’Amelio e nel racconto dell’assassinio di padre Pino Puglisi. Traghettando il pubblico in un’atmosfera d’altri tempi, con sottile ironia, hanno affidato alla nostra lingua dialettale il compito di evidenziare il rischio dei soprusi dei “nobili” e dei “notabili” sulle classi più umili che innesca il cosiddetto stile mafioso.
Nel corso del Festival gli studenti hanno presentato i lavori realizzati in team per la partecipazione al concorso “Lex-Go 2023”, organizzato dal MIUR e dall’Associazione Nazionale Magistrati (ANM), per il quale il gruppo ha prodotto un brano scritto e musicato dagli studenti ispirato alla figura di Padre Pino Puglisi e al suo messaggio di speranza. Il titolo della canzone Il-Legale esprime il sottile confine che c’è spesso tra legalità e illegalità e quanto possa essere facile per i giovani oltrepassare tale limite. Il messaggio che ha lasciato Padre Pino Puglisi è stato approfondito attraverso la produzione di un video per la partecipazione al Festival delle Giovani idee “Premio Padre Pino Puglisi”, organizzato dalle Diocesi di Sicilia. La frase di Don Pino, “se ognuno fa qualcosa allora, si può fare molto” è diventata lo slogan del progetto e della Giornata.
Ospite illustre del Festival, è stato il Giudice dell’ANM di Ragusa, Dott. Andrea Reale, intervenuto all’interno dell’attività formativa prevista dalla partecipazione al concorso Lex-Go 2023. Il giudice, nel suo dialogo affettuoso e affabile con gli studenti, ha ricordato loro come sia importante perseguire la legalità e come in seguito a scelte sbagliate, seppure innocue, si possa incorrere in un reato. Ha poi presentato la figura dei giudici Falcone e Borsellino uccisi perché hanno dato fastidio e hanno tentato di debellare un sistema marcio, così come Padre Pino Puglisi, altro martire, che toglieva i giovani dalla strada nel suo quartiere di Brancaccio, sottraendo manovalanza alla mafia. Alle numerose domande degli studenti, il giudice ha risposto evidenziando come da quelle morti è nata nei magistrati la consapevolezza che bisognava lottare ancora di più e nei cittadini una nuova coscienza. Ne è testimonianza la commemorazione di tali vittime in una giornata, come quella del 23 maggio, che ha il potere dopo 30 anni di riunire il popolo e le coscienze di tutti nel grido “no alla mafia”.
A conclusione dell’evento sono stati premiati i migliori temi presentati dagli studenti delle quinte classi per il Concorso “Legalità…parola ai giovani”. Le loro idee, le loro proteste, le loro paure sono stati ulteriore spunto per la riflessione collettiva. Ai vincitori, Puglisi Giovanni, Vincenti Elisa e Ilaria Licitra sono stati consegnati i premi offerti dagli sponsor della Giornata, La Bettola, Vitality ed Estetica Beauty Care.
Nel corso della giornata è stato organizzato anche il Torneo sportivo della Legalità, con partire di calcio a 5 e calcio balilla. coordinato dalle docenti Albani Grazia, Brullo Sandra e Giunta Maria con premi per tutti i partecipanti.
Hanno contribuito alla realizzazione del progetto i docenti di sostegno della scuola, coordinati da Bellio Velentina, Condò Maria, Paxia Mariagrazia, Criscione Rosa, Sichera Pierpaolo, Terranova Aldo e l’interprete LIS Donatella Di Quattro.
Grande soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa è stata espressa dalla Dirigente Giovanna Piccitto e da tutto il suo staff, per i valori che la scuola unita e coesa ha proposto agli studenti.