Ancora una grande affermazione per Luca Brancato. L’alfiere dell’Almo Nial Nizzoli ha mancato per un soffio il successo alla Granfondo Nebrodi dando, comunque, prova di essere in uno straordinario momento di forma. Brancato non ha trovato la spinta giusta durante la volata e si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio. Il terzo posto, comunque, non scontenta la società siciliana anche perché abbinato, sempre per quanto riguarda la categoria Juniores, all’ottavo di Andrea Tirendi che è stato capace di mantenere il passo dei leader della corsa sino a un certo punto. A cinquanta chilometri dalla fine, Brancato prova a uscire dal gruppo, cerca di avventurarsi in solitaria, ma poi viene ripreso dal gruppetto sino a essere regolato nel convulso finale sotto il traguardo. Una bella soddisfazione, al di là di tutto, per il diesse Giorgio Scribano e per il presidente Salvatore D’Aquila che hanno seguito la squadra in trasferta. “Una bella soddisfazione, di certo, anche per il patron Auro Nizzoli – sostiene Giuseppe D’Aquila – che sta seguendo con molto interesse i risultati di questi ragazzi che stanno mettendo in luce tutto il proprio valore, una competizione dopo l’altra. La squadra si sta rivelando, davvero, all’altezza della situazione e l’abbinata siculo-emiliana funziona. Sono certo che, molto presto, arriveranno altri risultati positivi che ci faranno comprendere ancora di più come il cammino intrapreso sia assolutamente quello giusto”.