Sta macinando consensi e copie vendute il romanzo di un esordiente assoluto, il palermitano Giuseppe Valenti. Pubblicato da Spazio Cultura, il giallo “Un furto incredibile. Chi ha rubato i miei ovociti?”, ha una protagonista, il vicequestore Zamira El Amri, che ha tutto per entrare nell’immaginario dei lettori. Poliziotta con il velo e un braccio destro, Claudio Dini, sempre al suo fianco.
L’autore di “Un furto incredibile” sbarcherà a Ragusa sabato 13 maggio, alle ore 17.30, per presentare il suo debutto al caffè letterario Prima Classe. Giuseppe Valenti dialogherà con Giada Giaquinta, giornalista, e Giovanni Bracchitta, medico come lo stesso Valenti. Di professione ginecologo, infatti, Valenti lavora tra Sicilia e Toscana, occupandosi principalmente di procreazione medicamente assistita.
La sua quotidianità professionale fa capolino dalle pagine del suo esordio proprio perché il primo caso Zamira El Amri – destinato a diventare un personaggio seriale – ha a che fare il furto di ovociti subito da Rachele Simoni, quarantenne che li aveva fatti crioconservare. Il giallo, ambientato nella Torino del 2033, punta i riflettori su argomenti come la maternità, l’integrazione, i diritti delle donne, l’identità di genere. E lo fa mantenendo sempre altissimo il ritmo, con colpi di scena e un grande epilogo, che lascia la porta aperta a un nuovo episodio, su cui Valenti è già al lavoro.
La tappa di Ragusa sarà l’antipasto della presenza di Valenti a Torino, la settimana prossima, in occasione del Salone internazionale del Libro. “Un furto incredibile” è disponibile, oltre che nelle librerie, anche negli store on line, in formato elettronico. L’autore è disponibile per interviste.