La festa è riuscita. Lo testimoniano le numerose presenze. E un messaggio ricco di contenuti. Un messaggio che parla della figura di San Giuseppe artigiano che rimanda al lavoro, al senso della famiglia che riesce a garantirsi un progetto futuribile solo in presenza di una occupazione, di un impiego che garantisca dignità. Sono questi gli auspici, perdurando una situazione difficile che, anche in città, ha creato e sta creando tensioni sociali non da poco in seno a numerosi nuclei familiari, lanciati in occasione delle celebrazioni della festa che ha animato il quartiere Sud e che si è conclusa ieri sera con la processione esterna. A presiedere la solenne celebrazione eucaristica vespertina il vicario generale della diocesi di Ragusa, mons. Roberto Asta, con il parroco, Andrea La Terra, e altri confratelli. La memoria liturgica di San Giuseppe artigiano, è stato spiegato durante la messa, è stata offerta alla Chiesa con l’intento di guardare alla prospettiva del lavoro dell’uomo. Oggi si continuano a vivere grandi situazioni di disagio per quanto riguarda la mancanza del lavoro. Forse non sempre si riesce, come si faceva un tempo, a inventarsene uno. E non si può rimanere senza fare nulla quando si perde l’occupazione ed emergono grosse difficoltà di carattere familiare e sociale. Si è voluto evidenziare, poi, che quest’anno la festa è stata caratterizzata da un’attenzione particolare ai ragazzi e ai giovani che sono stati impegnati a vivere diversi momenti di aggregazione. Numerose le presenze registrate durante la santa messa e durante la processione del simulacro che, alla presenza dei sacerdoti, ha transitato per le strade della zona accolto con entusiasmo dai residenti delle vie principali del quartiere. Ci sono stati anche alcuni momenti di preghiera. Tra gli obiettivi anche quello di mettere in primo piano, essendo San Giuseppe artigiano patrono dei lavoratori, le varie realtà produttive che insistono sul territorio della parrocchia. La processione era stata anticipata da una pulizia straordinaria lungo le vie interessate dal passaggio del simulacro effettuata dagli operatori dell’impresa ecologica Busso Sebastiano che gestisce il servizio di igiene ambientale in città.