Nella mattina di giovedì i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica unitamente ai militari della locale Stazione hanno tratto in arresto un 47enne pozzallese responsabile di rapina e detenzione di sostanze stupefacenti. L’uomo, operaio, censurato, celibe, tossicodipendente, già in cura al Ser.T. di Modica, si è recato presso la struttura sanitaria dove, nonostante avesse già ricevuto la dose prevista, ha iniziato a chiedere con insistenza che gli fossero consegnati ulteriori flaconi di metadone. Al rifiuto del personale sanitario, il soggetto ha dato in escandescenza e, aggredendo fisicamente un operatore, è riuscito a sottrarre 27 flaconi di metadone dandosi successivamente alla fuga. Individuato prontamente dai militari dell’Arma nei pressi della sua abitazione a Pozzallo, veniva perquisito e trovato in possesso del metadone rubato. Tratto in arresto, è stato ristretto in regime di arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria. All’esito dell’udienza di convalida e contestuale giudizio l’uomo è stato colpito dalla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Pozzallo. La professionalità e la celerità dei Carabinieri confermano ancora una volta la naturale attenzione nei confronti della collettività, in particolare quando si fronteggiano fenomeni criminali allarmanti quali per l’appunto il reato di rapina, particolarmente insidioso per la vittima in forza della violenza e della minaccia subita.