Italian Diaspora in Australia e Stati Uniti. Uno studio di Giulio Pitroso

292

“Gli studi sull’emigrazione italiana applicano diversi paradigmi, riflettendo sulla presunta mancanza di eventi traumatici alla base della Diaspora. Gli accademici prestano scarsa attenzione all’alterità dei Siciliani e ai movimenti sicilianisti nel fenomeno migratorio. In particolare, le prassi discriminatorie e razziste in Australia e USA sono rivolte principalmente contro Siciliani ed esasperano il divario con gli Italiani del Nord. L’assimilazione presunta e l’integrazione hanno avuto risvolti problematici nelle relazioni con altre etnie. In generale, la prospettiva regionalista ci interroga sulla mancanza di studi sull’esperienza siciliana e sull’identità politica e culturale isolana nel mondo ispirati al pensiero postcoloniale”.

È l’abstract dell’articolo scientifico del ragusano Giulio Pitroso, dottorando alla Griffith University in Australia. Una riflessione che mette in luce stereotipi, essenzializzazioni e pregiudizi di cui sono stati oggetto, soprattutto nel passato, gli emigranti italiani in Australia e Stati Uniti. In particolare, Pitroso evidenzia come “il problema persistente dello stereotipo mafioso sembra perdurare”. Un paragrafo interessantissimo, quello intitolato “Né bianchi né neri: i siciliani nel sistema razziale degli Stati Uniti”, dedicato ai Siciliani e ai problemi legati al colore della loro pelle. Un articolo denso, con una ricchissima ricerca bibliografica, ma allo stesso tempo agilmente accessibile a chi voglia approfondire questi temi.

È possibile scaricarlo cliccando QUI