La Pasqua è passata. E, come sempre, a Chiaramonte l’attenzione sarà da adesso in poi tutta incentrata sulla domenica della Divina Misericordia o in Albis, come si diceva una volta.
Stanno per prendere il via, infatti, le giornate dedicate a Maria Santissima di Gulfi. L’intera cittadina si stringerà attorno alla “Patrona principale e Regina”.
Già a partire da domani, venerdì 14 aprile, quando, alle 13,30, nel santuario che ospita il venerato simulacro, sarà animato il rito della “Svelata”. Stiamo parlando di un momento caratteristico, quello della preparazione, che anticipa l’uscita della domenica successiva alla Pasqua, che cade quest’anno il 16 aprile, quando la statua della Madonna lascerà il Santuario per raggiungere la chiesa Madre, dove resterà per nove giorni. Un rito che si ripete da più di quattro secoli e che è caratterizzato dall’accoglienza che il centro montano, a seguito della tradizionale “salita”, riserva alla sua Patrona. Il programma rispetta, come sempre, i canoni della tradizione. Alle 12,15 ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta dall’arciprete rettore del santuario, don Graziano Martorana. Alle 13,30, l’apertura della tribuna della Madonna e l’inizio solenne della festa, seguirà l’omaggio di fede e devozione dei devoti al simulacro della Madonna di Gulfi. Alle 19, al santuario, la celebrazione eucaristica così come, allo stesso orario, una santa messa si terrà nella chiesa di San Filippo. Alle 22, la chiusura del santuario. Sabato, alle 9,30, la santa messa, alle 12,30, sempre al santuario, la catechesi e la benedizione dei portatori oltre al pranzo comunitario. Alle 15, il XIII speciale “W Maria – Storia, curiosità e tradizione” in diretta radiovisiva su Radio Tele Locale. Alle 19, la celebrazione eucaristica al santuario e nella chiesa di San Filippo. Ogni serata, in linea con l’antico impianto settecentesco del novenario, vedrà partecipi “categorie e maestranze” con la programmazione di diverse iniziative culturali. La festa in onore della Vergine di Gulfi coniuga da sempre il suggestivo aspetto folkloristico delle tradizionali processioni alla grandissima devozione di tutti i chiaramontani che partecipano con fervore anche alle celebrazioni liturgiche. L’appuntamento più atteso quello di domenica 16 aprile quando, alle 10 in punto al Santuario di Gulfi, prenderà il via la tradizionale “Accianata”. A occuparsi della ulteriore diffusione mediatica dell’evento Confcommercio provinciale Ragusa con il presidente Gianluca Manenti e Confcommercio sezionale con il presidente Danilo Scollo. “Sono – dicono all’unisono – momenti di importante festa per la cittadina di Chiaramonte che meritano, dunque, di essere evidenziati come è doveroso, a maggior ragione dopo gli anni bui della pandemia che non ci hanno permesso di porre nel dovuto risalto questa tradizione che consente di mettere nella giusta evidenza tutto quello che di bello accade a Chiaramonte”.