“Abbiamo avuto modo di appurare che, durante i tre giorni in occasione delle festività pasquali, è mancata la possibilità di usufruire del servizio 118 a Ibla. Quindi, non solo in periodo notturno, come succedeva di solito, ma proprio anche durante l’orario diurno. Non sappiamo chi si sia assunto tale responsabilità e quale il motivo che l’ha generata. Una cosa è certa. È un fatto gravissimo su cui non faremo calare l’attenzione”. E’ quanto afferma Comibleo, il comitato spontaneo di residenti della città antica, che aggiunge: “Per fortuna, non ci sono state emergenze, almeno per quanto ci risulta. Ma non è che possiamo sfidare ogni volta il caso, non è che tutto possa diventare una sorta di roulette russa. Per cui, siccome è andata bene questa volta dovrebbe necessariamente andare bene la prossima. E’ opportuno che si intervenga per ripristinare il servizio ininterrottamente, senza pause festive, almeno durante le ore diurne, sino alle 8 di sera, e che si trovino le soluzioni più adeguate per dare delle risposte alla cittadinanza anche durante il periodo notturno. È una situazione che assume una rilevanza ancora più forte in questo periodo visto che, con l’approssimarsi della stagione primaverile e quindi turistica, il numero di persone che orbitano attorno al quartiere barocco è destinato ad aumentare. E, naturalmente, immaginiamo che a fronte di ciò anche i servizi sanitari a sostegno di chi ha bisogno possano essere, naturalmente, all’altezza della situazione”.