Sono state decine di migliaia, domenica scorsa, giorno di Pasqua, le persone coinvolte, come nella migliore tradizione della “paci”. Le statue della Madonna Annunziata e poi del Cristo Risorto, dopo essere uscite dal portone centrale della basilica di Maria Santissima Annunziata, tra un tripudio di colori, sono state salutate dalla folla osannante. E già da subito, dopo essere stata posizionata l’una di fronte all’altra, dopo l’antifona intonata dagli angioletti posti ai piedi della Madonna e di Gesù, hanno dato vita, venendosi incontro, alla “paci” iniziale della lunga giornata. La prima di una lunga serie che ha scadenzato l’interminabile processione, con le bande musicali, che ha toccato buona parte del centro abitato casmeneo. L’ultima “paci”, anzi le ultime due, quelle denominate dei gonfaloni e delle confraternite, prima del rientro in basilica, in piazza Fonte Diana. Dopo il rientro, intorno alle 2 di notte, l’ultima “paci”, la tredicesima, della lunga ed estenuante giornata che però ha regalato una grossa soddisfazione ai devoti e ai fedeli e a tutti coloro che si sono spesi per questi fantastici momenti. A scadenzare i tempi della processione anche l’attività svolta dall’impresa ecologica Busso Sebastiano, che gestisce il servizio di igiene ambientale in città, adoperatasi per far sì che i luoghi interessati dal passaggio del corteo potessero presentarsi nella maniera più decorosa possibile. Oggi, intanto, si prosegue con gli altri appuntamenti in programma. Alle 8,30 e alle 18,30 la santa messa. Alle 19 la santa messa nella quale si pregherà per tutti i sacerdoti defunti che hanno servito la comunità dell’Annunziata e per tutti i benefattori defunti. Domani, alle 19, santa messa per i gruppi, le associazioni e i movimenti ecclesiali. Giovedì, sempre alle 19, la celebrazione eucaristica sarà concelebrata dai sacerdoti che provengono dalla comunità dell’Annunziata. Venerdì, alle 19, la santa messa con cui si chiederà il dono della pace per le famiglie. Saranno festeggiate le coppie di sposi che celebrano quest’anno il 25° e il 50° anniversario di matrimonio. Tutti gli sposi rinnoveranno le promesse matrimoniali. Alle 20, poi, ci sarà la preghiera dinanzi ai simulacri di Gesù Risorto e della Vergine Annunziata.