Dichiarazione congiunta a firma dei candidati sindaco di Ragusa Giovanni Cultrera, Sergio Firrincieli e Riccardo Schininà in ordine all’utilizzo ‘improprio’ della pagina istituzionale Facebook denominata Peppe Cassì, per fini elettorali e propagandistici.
“Abbiamo monitorato il reiterarsi di pubblicazioni sulla pagina istituzionale Facebook del sindaco di Ragusa su temi esclusivamente di campagna elettorale (basti vedere la grafica apposta nell’immagine di copertina della pagina in oggetto). Riteniamo non sia affatto un comportamento etico e per nulla in linea con quella carta dei principi emanata giorni fa dal candidato sindaco Cassì in cui si faceva riferimento a toni pacati, moderati e ad un’etica di fondo da seguire sempre.
Ciascuno di noi tre sta facendo la propria campagna elettorale investendo nella comunicazione, a tutti livelli, proprie risorse. Questo consente, da parte nostra, di adottare un’equità di fondo sui mezzi utilizzati, non sappiamo se si può dire lo stesso del candidato sindaco Cassì. Non volendo pensare che chi oggi cura la pagina social in oggetto sia pagato con i soldi dei ragusani!
La pagina ha un gran seguito commisurato ai quasi cinque anni di amministrazione, nel corso dei quali sono stati tantissimi i cittadini che l’hanno seguita proprio per avere informazioni e notizie in tempo reale sull’attività istituzionale. Basti pensare ai durissimi anni di pandemia quando attraverso i canali social il sindaco Cassì, al pari di altri amministratori, informava i cittadini su tutte le misure adottate per il Covid e tutte gli avvisi utili e imprescindibili in quel difficile periodo, quando i social erano certamente tra i pochi strumenti a disposizione per ottenere informazioni utili in brevissimo tempo. La stessa cosa dicasi tutte le volte che è stata diramata l’allerta meteo e tantissimi tra genitori, studenti, docenti e personale scolastico avevano bisogno di sapere se fosse prevista o meno la chiusura delle scuole. La stessa cosa dicasi, ancora, per gli eventi e le attività in cui il Comune di Ragusa ha dato il proprio contributo, promuovendo gli stessi.
Ecco, alla luce di ciò, la pagina istituzionale del sindaco Cassì deve rimanere tale, ossia continuare a fornire, attraverso chi ha l’incarico professionale di farlo per conto del Comune di Ragusa, comunicazioni istituzionali e di carattere amministrativo, non certo può diventare una pagina del candidato Peppe Cassì con tutte le proposte e le iniziative che vengono avviate in questi mesi di campagna elettorale. A ulteriore supporto di quanto sinora dichiarato, basti vedere che tra le informazioni che si evincono dalla pagina Facebook in oggetto, sono riportati come indirizzo mail il seguente [email protected] e come sito di riferimento comune.ragusa.it (strumenti entrambi del Comune di Ragusa e non di proprietà del candidato Cassì).
Altrimenti non solo si accentuerà il divario comunicativo, ma ci si andrebbe a scontrare con quell’etica e quei toni pacati spesso richiamati dal candidato sindaco Cassì, e nei fatti non messi in pratica.
Chiediamo dunque che si seguano le regole per tutti uguali e che la pagina istituzionale del Sindaco Peppe Cassì prosegua nel fornire alla cittadinanza comunicazioni inerenti le attività dell’Ente e che si cessi, nell’immediato, di far pubblicare informazioni, iniziative e attività dal chiaro tono propagandistico del candidato Cassì.
Certi di aver chiarito la posizione unanime espressa, siamo sicuri che tale anomalia verrà risolta nel volgere di 24 ore, eliminando tutti quei post dal chiaro ed evidente argomento elettorale”.