“E’ scaduta, nei giorni scorsi, la convenzione che il Comune di Ragusa aveva stipulato, già dal maggio del 2021, con l’associazione Mecca Melchita per la gestione del centro del riuso situato in via Paestum, all’interno della zona artigianale. Siccome nessun tipo di procedura tesa a garantire la prosecuzione del servizio in questione sembra, all’apparenza, sia stata attuata, vorremmo capire dal sindaco in che modo si intende procedere per il futuro”. E’ il senso della richiesta che il capogruppo del Pd al Consiglio comunale, Mario Chiavola, ha rivolto al primo cittadino del Comune capoluogo. “Stiamo parlando di una struttura – continua Chiavola – che è stata molto apprezzata dai ragusani, sia da parte di coloro che vi hanno depositato i propri beni mobili non più utilizzati, evitando di disperderli magari per le campagne circostanti, quanto da chi, invece, ha cercato di cogliere l’occasione, in un momento di necessità, di prendere un vestito, delle scarpe piuttosto che un mobile da adattare alle proprie esigenze. Quindi, una struttura che assolve a una funzione sociale ben precisa e i cui fini non si possono trascurare. Inoltre, il centro assolve anche a una funzione ecologica oltre che a quella legata ai bisogni di cui abbiamo parlato. I mobili portati al centro del riuso, infatti, non finiscono in discarica facendo risparmiare al Comune tanti soldini. Ecco perché ritengo che l’Amministrazione comunale abbia il dovere di intervenire in tempo per assicurare la prosecuzione di un servizio che ormai era entrato a far parte della cultura cittadina e che, tra l’altro, ha stimolato un’attività di grande attenzione nei confronti delle fasce deboli e sul piano prettamente ambientale”.