Dodici ulivi piantati nel giardinetto della Scuola regionale dello Sport. In memoria delle vittime innocenti delle mafie della provincia di Ragusa: Giuseppe Compagna, Giovanni Spampinato, Alfredo Agosta, Salvatore Incardona, Claudio Volpicelli, Marco Tedeschi, Andrea Castelli, Vincenzo Garofalo, Saverio Liardo, Giuseppe Cilia, Salvatore Ottone, Rosario Salerno. Uno è stato dedicato a Daouda Diane, l’operaio ivoriano scomparso da Acate il 2 luglio scorso. Oltre un migliaio di persone, tra studenti, insegnanti, genitori e cittadini, alla manifestazione tenutasi oggi a Ragusa in occasione della XXVIII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Ricordate anche le vittime di Cutro. A promuovere l’iniziativa è stato il Presidio di Libera Ragusa “Daphne Caruana Galizia”, in collaborazione con “Capaci di raccontare”, insieme ai familiari delle vittime, alle associazioni, ai sindacati e alle scuole della città che fanno parte della rete. Nel tragitto tra il piazzale del mercato di contrada Selvaggio e il PalaPadua, sono stati letti i nomi delle 1069 vittime innocenti delle mafie. Al palazzetto di via Zama un momento di riflessione, con gli interventi delle autorità e i familiari di alcune vittime della mafia.