Avis provinciale di Ragusa: ecco tutti i numeri delle donazioni

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La perseveranza è una  componente del successo. Anche in termini di raccolta di sangue. #Diamodipiù – Uniti per l’autosufficienza è il titolo scelto per la 46 esima assemblea provinciale dell’AVIS di Ragusa. L’evento rappresenta uno dei momenti più importanti a livello associativo, dopo lo stop forzato causa pandemia, e  che ha visto la partecipazione di dirigenti e volontari provenienti dalle sedi avisine di tutta la provincia di Ragusa. La sede di Vittoria, quest’anno, ha fatto gli onori di casa con l’assemblea e il momento conviviale, assai partecipato,  al ristorante ai tre laghetti. I dati, del 2022, sono confortanti con un incremento di 683 donazioni rispetto al 2021. In provincia di Ragusa, grazie alla raccolta sangue, si sono garantiti tutti i bisogni trasfusionali dell’azienda sanitaria provinciale e quelli assegnati della programmazione regionale: 44.431 donazioni e 26.837 soci donatori. Il presidente provinciale dell’Avis, Salvatore Poidomani, ha illustrato, nella sua relazione, i risultati raggiunti con un pizzico di orgoglio. ‘Continuiamo a pensare – ha detto il presidente Poidomani-che sia l’eccellente risultato di missione che la capacità di superare situazioni di criticità siano il frutto dell’efficienza organizzativa e del saper fare rete e valorizzare le competenze e le professionalità, nonchè del sapersi dotare di strumenti innovativi in grado di garantire la sicurezza e la qualità dell’attività donazionale, nel pieno  rispetto delle normative vigenti’. Un pensiero, poi, alla devastante guerra in Ucraina e a tutti i conflitti che continuano a seminare morte e distruzione.

“Come volontari e donatori di sangue – continua Poidomani- portatori di solidarietà, che contribuiscono a promuovere  salute e a salvare vite umane, auspichiamo che al più presto si possa arrivare ad un cessate il fuoco e  alla ripresa del dialogo tra le parti con gli strumenti della diplomazia e della politica per costruire  anche grazie ad un ruolo più attivo dell’Unione Europea e degli altri organismi internazionali – una  prospettiva di pace duratura”. Il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, ha portato il saluto della città evidenziando il ruolo fondamentale della sezione avisina. Per il presidente dell’Avis di Vittoria, Raffaele Giunta, un momento di confronto e di crescita  con la sede avisina che sarà ulteriormente ampliata con uno spazio dedicato ai giovani. ‘Siamo particolarmente contenti per questo momento di confronto con tutte le realtà avisine del territorio ragusano -aggiunge Giunta-la nostra sezione si sta organizzando al meglio per  la festa del donatore in programma il prossimo 14 giugno con l’inaugurazione del monumento nell’area esterna”. Il presidente regionale dell’Avis, Salvatore Calafiore, ha parlato di una struttura solida con tante eccellenti realtà e grazie alla raccolta sangue, nel ragusano, si è raggiunta l’autosufficienza a livello regionale.