Un’altra battuta d’arresto, purtroppo l’ennesima di questa stagione, per la Keyjey Ragusa che, nel campionato di pallamano di Serie A2, si è vista superare dalla terza in classifica, il Cus Palermo, con il risultato di 23-31 (13-18 il primo tempo). Pur giocando in casa, il sette allenato da Adam Klimek, solo nei primissimi minuti, ha saputo tenere testa ai più quotati avversari che poi, come da pronostico, hanno preso il largo già nella fase mediana della prima frazione sino ad accumulare un vantaggio più consistente nella ripresa quando le energie dei padroni di casa sono venute meno. Del resto, il Cus Palermo ha un organico di un certo spessore, che non si discute, e poi, al Palaparisi, ha disputato una gara senza troppi problemi, riuscendo a gestire il match in lungo e in largo così come, forse, aveva immaginato alla vigilia. Per i ragusani, soltanto la possibilità di incrementare la propria esperienza. La squadra iblea, formata da giovani talenti, sa di avere solo questa chance, cioè quella di costruire per il futuro, e si sta preparando, in un certo senso, lungo questa direzione. Da mettere in rilievo le sette reti personali di Gabriele Giummarra e le 5 di Flavio Giummarra. Buona pure la prestazione di capitan Mazzone che di marcature ne ha siglate cinque. La KeyJey Ragusa resta mestamente ancorata nella parte bassa della classifica, a quota zero punti, e si prepara per le altre gare con l’obiettivo di cercare di tenere dritta la barra e far sì che, almeno, possa arrivare la prima vittoria stagionale.