Un percorso cominciato nel settembre del 2020 e, dopo più di due anni, giunto alla fase finale con l’elaborazione di un sistema incentrato sull’apprendimento di categorie svantaggiate, attraverso strumenti innovativi che hanno un impatto significativo sui processi di formazione degli adulti e sul raggiungimento di una società più inclusiva e consapevole dei problemi di cui soffrono i migranti e i rifugiati.
L’obiettivo principale di “Learning Helping” è stato creare una rete europea intersettoriale formata da diversi partner: Redtree Making Projects Coop. V. (Spagna, ente capofila), Asociación De Jóvenes Musulmanes En Valencia (Spagna), Greta Du Velay (Francia), European Language Equality Network (Francia), Generazione Zero (Italia), Smallcodes Srl (Italia), Lesvos Solidarity (Grecia). Il progetto ha puntato alla creazione di un ambiente virtuale contenente tutti gli strumenti tecnologici e informatici necessari per svolgere il volontariato digitale, permettendo agli enti della formazione (enti del terzo settore o istituzionale) di sviluppare l’apprendimento degli adulti.
Le attività svolte in questi mesi hanno contribuito allo sviluppo della piattaforma di e-learning accessibile dal sito https://www.learninghelping.eu/, attraverso la progettazione dei vari itinerari di apprendimento e delle sezioni del sito e la creazione della guida metodologica Learning Helping, un manuale redatto da esperti, insegnanti e membri delle associazioni partner. Per raggiungere gli obiettivi del progetto i partner si sono riuniti durante il periodo di svolgimento delle attività, attraverso 4 meeting internazionali per valutare i risultati e monitorare i progressi: l’11 marzo 2021 (in modalità online a causa delle restrizioni della pandemia) a Valencia il 7 luglio 2021, ad Atene il 14 giugno 2022, il quarto ed ultimo a Firenze il 16 febbraio 2023.
Dopo l’implementazione della piattaforma sono attualmente coinvolte nella fase di testing circa 50 organizzazioni e 75 volontari, mentre gli eventi moltiplicatori per diffondere i risultati del progetto che si stanno svolgendo in questi giorni a Valencia e Lesvos (Grecia) coinvolgeranno circa 100 persone facenti parte organizzazioni del terzo settore e utenti. La diffusione e disseminazione dei risultati e della piattaforma permetterà in futuro a enti della formazione di utilizzare liberamente la piattaforma e sfruttarne a pieno le potenzialità.
Sandro Tumino, responsabile della commissione progettazione di Generazione Zero: “Il progetto Learning Helping è stata una grande opportunità per l’Associazione Generazione Zero. Il partenariato internazionale di cui la nostra associazione ha fatto parte, ha permesso l’implementazione di una piattaforma per il volontariato digitale permetterà ad adulti, in particolare a categorie svantaggiate come i migranti, di usufruire, gratuitamente, di un percorso di formazione accompagnato da un tutor. Le possibilità di apprendimento e di utilizzo della piattaforma sono molteplici e permetteranno alle organizzazioni partner e alla rete locale di avere uno strumento in più per combattere le fragilità educative. Per noi di Generazione Zero è fondamentale avere un impatto sul territorio di riferimento, fornendo strumenti che possano aiutare altre associazioni ad avere maggior presa ed efficacia”.