Con la candidatura di Firrincieli, il M5S sceglie la “pace interiore”

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“Siamo rientrati tutti a casa, nonostante le diatribe e divisioni personali che ci sono state, tutti insieme per questa sfida che certamente è ardua, ma su cui registriamo convergenza e unanimità nel nome del candidato sindaco di Ragusa Sergio Firrincieli”. È la voce del
Deputato regionale del Movimento Cinque Stelle Stefania Campo che ha ammesso le divisioni avute e il fatto di averle superate. Sul come questo passaggio sia avvenuto è stato spiegato che al pari di quando in famiglia si litiga, ci si separa, ma poi ci si ricompatta, anche nel M5S ragusano sono state attivate le stesse dinamiche.

In ordine poi all’avviato dialogo con la coalizione di area progressista che esprime la candidatura di Riccardo Schinina, la stessa Campo ha dichiarato che: “C’è stato un percorso poco regolare, non di condivisione già nel primo incontro avuto con i partiti che sostengono Schininà. Decisioni pre confezionate sia nella composizione della coalizione che nella scelta del candidato sindaco. Non c’erano i tempi per farne una nostra, ecco perché ci siamo messi in una posizione di ascolto e di valutazione della proposta. Ma se abbiamo preso una strada diversa, vuol dire che non ci rappresentava e il candidato non lo abbiamo sentito. Abbiamo voluto appoggiare Sergio che non si è mai proposto ma è stato scelto da tutto il
Movimento, trovando nei fatti convergenza”.

Ed è proprio il candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle Sergio Firrincieli a spiegare che: “Faremo una campagna elettorale integerrima e determinata puntando sui nostri temi, abbiamo un’idea di città e di interpretare i bisogni dei cittadini diversa di quella vissuta in questi cinque anni. Abbiamo preferito la pace interiore, guardare un obiettivo più alto, rafforzare la nostra scelta identitaria dove la gente possa riconoscersi, nella certezza che in un campo largo avremmo annacquato tutto ciò. Così, ritrovata l’unità al
nostro interno, preferiamo affrontare il percorso da soli, aperti a proseguire nelle interlocuzioni già avviate da tempo con Articolo 1 e Sinistra Italiana”. E Stefania Campo ha aggiunto: “Con Ragusa Prossima c’è stata sintonia e la nostra porta rimane aperta affinché possa continuare il confronto e l’avventura insieme”.

A chiudere gli interventi il Deputato regionale Nuccio Di Paola che ha annunciato come entro una settimana in Sicilia e in Calabria saranno indicati i nomi dei coordinatori provinciali, dunque nel volgere di una settimana anche Ragusa avrà il proprio. Non ha indicato il nome proprio perché avverrà sempre attraverso il sito del Movimento, ma non ci sono tanti dubbi su chi potrà essere. Oggi, seppur ancora non ufficiale, era presente anche l’ex primo cittadino Federico Piccitto per sancire l’incipit di questa ritrovata unità, messa a dura prova in questi anni, ha specificato Stefania Campo, da: “divisioni più personali che politiche, che abbiamo messo di lato per un ragionamento più alto”. Ed effettivamente lo vedremo, alto e con esperienza!

Nota a margine la richiesta di chiarimenti da parte della stampa rispetto al fatto che il nome di Sergio Firrincieli fosse stato proposto come candidato sindaco nel tavolo del centro destra.
“È stato un amico – ha spiegato lo stesso candidato sindaco grillino – a fare il mio nome, ma una iniziativa personale e in solitaria, da non prendere neanche in considerazione”.
E come sulla ritrovata unità e sul bene supremo per la città, anche questa è un’altra fiaba a lieto fine!