Il peggio è alle spalle, Scicli torna alla normalità dopo l’ondata di maltempo che il 9 e 10 febbraio ha messo a dura prova il territorio comunale.
Cimitero
Ha riaperto oggi il cimitero di contrada Mendolilli, per quanto alcune aree, in attesa di manutenzione straordinaria (la pioggia ha divelto il pavimento), siano transennate.
Servizio idrico
L’erogazione dell’acqua potabile è tornata alla normalità in tutti i quartieri. Le piogge copiose hanno creato una sovrapressione nelle condutture idriche determinando perdite e rotture delle stesse in diversi quartieri di Scicli. Il grande lavoro degli uffici comunali ha permesso di individuare le perdite e di ripararle.
Oggi, 22 febbraio, solo sei utenze, localizzate in via Loreto, nella parte alta del quartiere San Bartolomeo, hanno segnalato disservizi. Qui si interverrà a breve, dopo le ultime e numerose riparazioni al quartiere San Giuseppe.
Canne spiaggiate
Iniziano domani, a opera di due ditte incaricate dall’amministrazione comunale, i lavori di rimozione delle canne spiaggiate nel litorale tra Donnalucata e Cava d’Aliga.
Le canne saranno ammassate nel piazzale del lido Spinasanta e nel piazzale del lido Pezza Filippa. Qui avverrà una cernita dalle impurità, quindi le canne saranno prima triturate e poi trasportate in un centro di compostaggio di Catania.
La giunta Marino sottolinea come, a fronte di un evento eccezionale, che ha messo a dura prova le infrastrutture e i servizi del centro storico e di Jungi, la macchina comunale, lavorando in maniera diuturna e senza soluzione di continuità, è riuscita a risolvere la più grande crisi idrica degli ultimi decenni in maniera celere, compatibilmente con la gravità dei problemi, e allestendo un servizio alternativo di erogazione idrica tramite autobotti che ha permesso di superare la difficoltà.