Tutto troppo facile per l’Orlando Haenna che, sul campo della KeyJey Ragusa, si è imposta con il roboante risultato di 45-24 nella gara valida come prima partita della fase a orologio del campionato nazionale di Serie A2, girone C. Match che ha avuto una chiara inerzia sin dalle prime battute con gli ospiti che, dopo una decina di minuti, avevano già creato un solco incolmabile così come testimonia anche il parziale del primo tempo (9-21). Il sette di Adam Klimek, privo tra l’altro degli infortunati Garozzo e Ottaviano, oltre che dell’indisponibile Giummarra, ha cercato di fare di necessità virtù ma è solo riuscito a limitare, per così dire, i danni nella ripresa, riuscendo a realizzare un maggior numero di reti quando, però, l’esito della contesa era già fortemente compromesso. La squadra ragusana ha cercato di tenere botta ma gli atleti in campo non hanno saputo più ritrovarsi e hanno soltanto provato a mantenere alta la tensione sino al termine. “Una sconfitta che fa male non tanto per l’esito della partita che magari sarebbe stato lo stesso pure in altre condizioni – spiegano dalla KeyJey – quanto per il fatto di non avere saputo opporre una strenua resistenza agli avversari, così come sarebbe stato giusto, sin dalle prime battute. Insomma, una involuzione rispetto al percorso di crescita che avevamo comunque fatto registrare nella fase finale della stagione regolare e che, adesso, speriamo di riprendere in occasione dei prossimi impegni, dando per scontato, comunque, che il lavoro principale che lo staff tecnico è chiamato a fare è quello di garantire la crescita tecnico-tattica di questo gruppo”.