Durante la 45esima edizione della Giornata per la vita, celebrata ieri, il vescovo della Diocesi di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa, ha benedetto i neonati e le mamme nei reparti Ostetricia e Neonatologia degli ospedali Giovanni Paolo II di Ragusa e Guzzardi di Vittoria. In entrambi i presidi ospedalieri, i volontari del Centro di Aiuto alla Vita hanno donato le primule, simbolo della vita, alle mamme. Dal 2007 ad oggi a Ragusa sono nati 77 bambini (casi accertati) e cinque sono le gravidanze in corso (di cui una gemellare) per i quali era già stata richiesta l’interruzione della gravidanza. «Possiamo testimoniare – afferma il Centro di Aiuto alla Vita in un articolo pubblicato sul mensile diocesano Insieme – che nessuna donna dissuasa dall’aborto si è pentita di aver scelto la vita. A te mamma che in questo momento vivi dei problemi per una gravidanza indesiderata non aver paura, il Centro di Aiuto alla Vita ti può aiutare». “Quello di ieri – dice don Giorgio Occhipinti, direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute – è stato un momento molto significativo, ricco di contenuti, che ci fa guardare avanti con speranza”. Proprio don Occhipinti, sabato scorso, al reparto di Ostetricia dell’ospedale Giovanni Paolo II, sempre in occasione della Giornata per la vita e in preparazione alla Giornata mondiale del malato, aveva animato una preghiera di ringraziamento per i curanti del reparto oltre alla benedizione dei neonati e delle mamme in attesa. Le iniziative sono state sostenute dagli uffici diocesani e dalla consulta per le aggregazioni laicali, con la collaborazione del Centro Aiuto alla Vita di Ragusa, in spirito di sinodalità, che, tra l’altro, hanno proposto dei momenti di riflessione e delle attività per riflettere sui temi del messaggio proprio in occasione di questo significativo appuntamento.