Giornata della vita: il vescovo in visita negli ospedali di Ragusa e Vittoria

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Anche l’ufficio diocesano per la Pastorale della salute di Ragusa parteciperà, domenica 5 febbraio, alla 45esima edizione della Giornata per la vita a cui hanno dato il proprio sostegno gli uffici diocesani per la Pastorale della famiglia, per l’insegnamento della religione cattolica, per la Pastorale della cultura, per la Pastorale giovanile, l’ufficio per le comunicazioni sociali e il Centro di aiuto alla vita di Ragusa, oltre, naturalmente, la Diocesi di Ragusa. Due gli appuntamenti. Il primo è in programma venerdì 3 febbraio con un incontro-dibattito sul tema “Esiste ancora una cultura della vita?” che vedrà come relatore il prof. Antonino Sapuppo, direttore Studio teologico San Paolo di Catania. L’appuntamento si terrà a partire dalle 19,30 al teatro comunale di Vittoria in piazza del Popolo. E’ previsto un servizio di animazione per i figli delle famiglie partecipanti all’incontro a cura dell’equipe Animatema famiglia. Domenica 5, invece, il tradizionale appuntamento con la benedizione da parte del vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa, ai neonati e alle mamme. Gli appuntamenti si terranno alle 9,30 al reparto di Ostetricia del Giovanni Paolo II di Ragusa e alle 11 al reparto Ostetricia del Guzzardi di Vittoria. In entrambi i presidi ospedalieri i volontari del Cav doneranno le primule alle mamme nei reparti. In tutte le parrocchie, inoltre, nelle messe prefestive e festive di domenica 5 febbraio, sarà ripreso il messaggio del consiglio permanente della Cei per la Giornata per la vita 2023. Potrà essere aggiunto il rito di benedizione delle mamme in attesa. Previsti interventi del Cav di Ragusa finalizzati alla difesa e promozione della vita. Un ringraziamento, per l’iniziativa, è stato rivolto al Comune di Vittoria e all’Asp n.7 di Ragusa. “Molto bello – dice il direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti – il passo selezionato per l’iniziativa tratto dal Libro della Sapienza che recita: Dio ha creato tutte le cose perché esistano: le creature del mondo sono portatrici di salvezza, in esse non c’è veleno di morte. Sono parole molto significative che dovrebbero aiutarci a riflettere”.