Dal 27 dicembre sarà distribuito il calendario 2023 della raccolta differenziata, in formato cartaceo. “Nessuna novità sostanziale rispetto al 2022. La raccolta del secco resta ogni quindici giorni perché è ancora necessario conferire il meno possibile ma soprattutto in maniera conforme”. Dichiarazioni dell’assessore all’ambiente, Biagio Vittoria. “Parte martedì 27 dicembre la distribuzione del nuovo calendario in formato cartaceo – spiega Vittoria – mentre è possibile scaricare il formato pdf dalla home del sito istituzionale del comune di Comiso o dalla pagina FB istituzionale del Comune. A parte la novità della grafica, unica e originale poiché è realizzata con gli elaborati dei ragazzi dell’istituto comprensivo Verga di Comiso, il calendario 2023 non prevede modifiche sostanziali rispetto a quello in vigore fino al 31 di dicembre c.a. Resta invariata la raccolta a settimane alterne del secco – ancora l’assessore all’ambiente-. Quindi è necessario conferire il meno possibile a causa dei costi e soprattutto in maniera conforme al rifiuto che è previsto in questa tipologia. Devo dire che – aggiunge Biagio Vittoria –, dopo qualche problema iniziale verificatosi nei mesi estivi, oggi la stragrande maggioranza dei cittadini di Comiso e Pedalino conferisce correttamente, fatta salva quella fascia minoritaria di gente restia a comprendere l’importanza di una differenziata fatta bene e fatta secondo le regole. Un altro motivo che ci ha portato a mantenere la raccolta del secco con cadenza quindicinale, così come a mantenere il venerdì libero, è stato quello di recuperare delle giornate in modo da attenzionare maggiormente il decoro urbano ed extraurbano. Invariata anche la raccolta di pannolini e pannoloni che continuerà ad essere effettuata tutti i giorni, dal lunedì al sabato, previa registrazione al numero verde della ditta Busso che è riportato su ogni pagina del calendario. I sacchetti contenenti questa tipologia di rifiuto – specifica Biagio Vittoria – vanno messi fuori dai mastelli, in modo da rendere efficace la differenziata. L’invito ai cittadini – conclude l’assessore all’ambiente – è quello di continuare a differenziare bene, sia per mantenere le percentuali attorno al 70% di prodotto differenziato, sia per mantenere quanto più pulito l’ambiente, concetto che purtroppo a qualcuno non è chiaro, e le 245 sanzioni elevate in pochi mesi, ne sono la prova. Confido però nel buon senso, più che su sistemi sanzionatori”.