Lo scorso 24 novembre una studentessa dell’università di Palermo ha denunciato su un blog di informazione un ‘episodio di sessismo nell’ateneo, avvenuto negli scorsi mesi’. La ragazza ha spiegato di essere in una lista di “studentesse dalle migliori prestazioni sessuali”, redatta, pare, da un dottorando di ricerca del dipartimento di Economia di UniPa e diffusa attraverso dei gruppi Whatsapp. Appresa la notizia, un gruppo di studentesse del Collettivo Medusa ha lanciato un’assemblea d’ateneo per il 15 dicembre, alle 16, all’aula Cocchiara dell’edificio 12 del campus universitario.
Stamani un gruppo del movimento transfemminista “Non una di meno” ha esposto uno striscione e fatto volantinaggio nella facoltà di Economia dell’università di Palermo, in viale delle Scienze, per attuare un’azione comunicativa e di protesta riguardo alla denuncia: “Abbiamo sentito la necessità di far sapere a queste studentesse che non sono sole, e che c’è un movimento e una collettività transfemminista che non soltanto crede a quanto hanno subíto ma che è pronta a lottare con loro”, afferma Nudm Palermo. Un’assemblea si terrà il 21 dicembre alle 17 di fronte l’ex facoltà di Economia, edificio 13 in viale delle Scienze.